Vincenzo Bona S.p.A. acquisisce Legatoria Varnavà per rafforzare la propria offerta di servizi

1276

logo Vincenzo bonaL’operazione consente di creare un’offerta integrata per la produzione di libri con solide opportunità di crescita a lungo termine

Vincenzo Bona S.p.A., realtà torinese con 246 anni di storia e specializzata nella stampa per l’editoria, annuncia l’acquisizione della Legatoria Vito Varnavà, impresa attiva a Torino da più di 50 anni nella confezione del libro.

L’inserimento della Legatoria Varnavà all’interno del Gruppo Vincenzo Bona porta a un potenziamento dell’offerta, permettendo di creare un processo produttivo integrato per governare la produzione in modalità end-to-end.

Carlo Emanuele Bona“Da sempre indirizziamo i nostri servizi alle case editrici, uno dei punti di forza della nostra azienda è la specializzazione dell’offerta grazie ad una strategia di investimento mirata e ad una costante attività di ricerca e sviluppo orientata a offrire al mercato editoriale servizi competitivi sia da un punto di vista qualitativo che di affidabilità. L’obiettivo è quello di poter meglio rispondere alle richieste dei nostri clienti in un contesto editoriale in continua evoluzione. Incrementare la qualità del nostro servizio in termini di efficienza ed efficacia, obiettivo perseguibile con un processo produttivo più integrato e fluido, è per noi di fondamentale importanza” afferma Carlo Emanuele Bona, Vice Presidente di Vincenzo Bona S.p.A

Le motivazioni di questa acquisizione sono riconducibili a un cambiamento in atto: l’industria grafica italiana negli ultimi 18 – 24 mesi è profondamente mutata, subendo una trasformazione strutturale che sottende un’evoluzione dei modelli organizzativi e produttivi, sfida che la Vincenzo Bona ha raccolto.

In questo contesto di cambiamento la Vincenzo Bona S.p.A., oltre all’acquisizione della Legatoria Varnavà, nel 2022 ha investito in un impianto fotovoltaico per essere energeticamente autonoma e sempre più orientata alla Sostenibilità e ha aperto la propria Governance ad un Consigliere Indipendente, con una propria esperienza di valore, a supporto del processo di crescita a medio-lungo termine.

Con attenzione ai fattori ESG (Environmental, Social e Governance) la Vincenzo Bona si distingue in particolare per azioni concrete che rendono distintiva la propria offerta: ampiezza di soluzioni e prodotti pensati per ogni specifica esigenza editoriale, grazie alla diversificazione delle tecnologie di stampa offset e digitale. Con l’attuale parco macchine offset e la consegna a settembre 2023 del nuovo impianto di stampa nel formato 120×160 Manroland, l’azienda è in grado di stampare in quadricromia anche carte patinate a partire da 45 grammi.

L’operazione che coinvolge l’acquisizione della Legatoria Varnavà si inserisce in un percorso di consolidamento e crescita della Vincenzo Bona, consentendo di incrementare la qualità dell’offerta grazie alla completa integrazione del ciclo produttivo; le lavorazioni svolte internamente variano dal taglio alla piega, dalla cucitura a punto metallico alla brossura a filo refe tradizionale o con “alette”, il tutto condotto all’interno dei propri spazi produttivi.