Toyobo arriva a Verona: partnership con l’Etichetta Sas

2163

L’Etichetta SaS è un’azienda veronese, fondata da Fausto Marani, e fortemente attiva nella produzione di etichette autoadesive. L’ambiente familiare, unito a 30 anni d’esperienza nel settore, garantisce un servizio rapido ed eccellente seguendo ogni lavoro con estrema cura e professionalità, che uniti al grande amore per la tecnologia flexo, fa di questa realtà un punto di riferimento per molte industrie agroalimentari e non, del Veneto e Nord Italia. Il Signor Fausto insieme alle proprie figlie Valentina e Silvia Marani essendo appassionati di stampa sono sempre alla ricerca di soluzioni innovative in grado di raggiungere risultati eccellenti. Con questo obiettivo decidono di testare il polimero flessografico della Toyobo –  sinonimo di qualità – che in breve tempo diventa il protagonista delle loro etichette.
Due giorni intensi partendo dall’installazione della macchina, passando all’accurata analisi dei parametri impostati dall’azienda Print Systems, fornitori del polimero Toyobo, porta l’Etichetta alla prima messa in stampa. La performance del polimero Toyobo Cosmolight fin da subito sorprende positivamente lo staff dell’Etichetta. “Dopo aver visto le prime tirature ho capito che è sempre possibile migliorare ogni aspetto. Toyobo ha migliorato il nostro punto minimo stampabile con una definizione oserei dire spettacolare”, dice Valentina Marani che ha seguito tutto il processo e giudicato i risultati. “Sono dell’idea che la più grande pazzia nella vita è fare sempre le stesse cose e aspettarsi risultati diversi”, commenta Natalia Janikowska – Sales e Technical Advisor della Print Systems. “Ma non è il caso dell’Etichetta – un gruppo di persone che non ha paura di cambiare per trovare il meglio” – aggiunge.

I tecnici della Print Systems offrendo sempre ai propri clienti una visione olistica, sono  intervenuti non solo nella produzione ma anche in prestampa, applicando ISO colore 12647-2 tramite il software ESKO; il risultato si è tradotto in un’ottima lastra grazie anche alla successiva elaborazione con il CDI ESKO installato nel reparto prestampa interno de L’Etichetta. Ma non finisce qui, infatti il polimero della Toyobo apporta vantaggi anche dopo la stampa. “Una volta finita la tiratura ho tolto i polimeri dai cilindri e sono rimasto impressionato perché sono subito tornati alla forma piatta senza incurvature. Confrontandoli con altri polimeri lo trovo veramente un grande vantaggio che ti permette di archiviare tranquillamente la lastra e quando serve di nuovo, montarlo con facilità sui cilindri stampa, senza avere nessun tipo di sollevamento durante la stampa anche per lunghe tirature – dice uno degli stampatori responsabili della fase di prove del polimero Toyobo e della conseguente accettazione del lavoro di stampa.
Credo che le nostre aziende abbiano una cosa importante in comune per la quale personalmente vado pazza: la passione per quello che fanno”, dice Klaudia Opuchlik – Technical Quality Specialist della Print Systems, le cui parole sono state sottolineate da una bella bottiglia di spumante DOC, aperto da Fausto Marani, titolare de L’Etichetta per celebrare l’arrivo di Toyobo a Verona!