RTS HUB: il fulcro di un nuovo eco-sistema digitale per le aziende di packaging

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RTS progetta il futuro insieme ai clienti grazie alla centralità della nuova piattaforma RTS HUB, un nuovo strumento basato su Cloud che funge da data integration fra i diversi sistemi della filiera del cartone. In un evento dedicato ai clienti e prospect, RTS ha tracciato la strada per le evoluzioni del futuro parlando di dati, integrazione, Intelligenza Artificiale ed eco-sistema digitale

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Clicca sul play per guardare gli highlights dell’evento e la testimonianza di Robertino Piazza, CEO di RTS

In un mondo dove i dati aziendali sono in continua crescita e la cui analisi è ormai alla base della corretta e moderna gestione aziendale, RTS ha organizzato lo scorso 24 maggio un evento sul Lago di Garda, invitando fra clienti e prospect interessati a capirne di più, circa 80 persone, per una giornata di approfondimento e workshop su queste tematiche sempre più centrali anche nel mondo della produzione di packaging in cartone.

“Vogliamo progettare il futuro insieme ai nostri clienti e per questo abbiamo organizzato un nuovo evento, al fine di condividere il nostro sogno e la nostra vision sul futuro del settore”, commenta Robertino Piazza, CEO di RTS in apertura lavori.

RTS“RTS Visionary Network 2024” vuole essere il punto di partenza di un percorso da intraprendere insieme ai clienti, a chi queste soluzioni le utilizza quotidianamente, evitando di calare dall’alto delle proposte preconfezionate e studiate a tavolino. RTS si propone dunque come driver dell’eco-sistema digitale nella filiera del packaging.

L’ecosistema digitale di RTS e la co-progettazione insieme ai clienti

In un mondo sempre più digitale in tutti i settori della vita e del business, l’ecosistema digitale è formato da tutte quelle tecnologie eterogenee che consentono di mettere in comunicazione i sottosistemi aziendali e interaziendali della filiera, per condividere i dati interni ed esterni e generare così valore aggiunto aziendale.

“In continuità con quanto operato finora, pensiamo alla soluzione Webord, presentata da RTS circa 20 anni fa, che ha consentito agli ondulatori di dialogare con gli scatolifici, creando un valore reale all’interno della filiera”, aggiunge Piazza.

Partendo dunque da questo esempio, RTS oggi propone l’evoluzione dei propri sistemi tramite il concetto di RTS HUB attraverso il quale far dialogare e integrare applicazioni e dati differenti, dentro e fuori l’azienda.

Quando si parla di dati aziendali si parla di sicurezza IT, per questo alla base di RTS HUB ci sono una serie di strumenti in grado di garantirla. La prima scelta di RTS è stata quella di certificarsi ISO 27001, quella successiva di adottare la comunicazione tramite API, standard di comunicazione del mondo tecnologico, infine di affidarsi ai Datacenter (cloud); una decisione che ha permesso a RTS di continuare a operare senza problemi anche durante la terribile alluvione in Romagna dello scorso anno.

RTS_evento_rts hub RTS HUB: centro di integrazione dei dati aziendali nell’ecosistema digitale

Tutti questi strumenti sono la base della nuova proposta HUB di RTS, che rappresenta l’evoluzione di Global, la piattaforma della software house forlivese, sviluppata per semplificare la comunicazione fra i diversi sistemi che stanno in filiera, dentro e fuori l’azienda.

“Per realizzare una soluzione di questo tipo servono diversi e importanti investimenti, a partire dalle persone e, proprio per questo, negli ultimi due anni sono entrati nel nostro staff 7 giovani collaboratori, che si stanno formando, per poter poi affrontare il mercato con un solido know-how”, commenta Robertino Piazza.

Punto fondamentale di questo nuovo progetto è, inoltre, il coinvolgimento dei clienti fin dalle prime fasi di progettazione, così da proporre al mercato delle soluzioni in grado di soddisfarne le reali esigenze, intervenendo fin da subito con i necessari correttivi e non dopo il rilascio con successivi aggiornamenti.

Per i clienti che decideranno di affiancare RTS in questo nuovo modello di sviluppo delle soluzioni software a loro dedicate, ci sarà il vantaggio di poter usufruire prima degli altri di queste innovazioni, quindi un vantaggio di tempo e di competitività, e non ultimo anche un vantaggio economico sull’acquisto della soluzione, avendo contribuito in maniera determinante al suo sviluppo.

La piattaforma RTS HUB rappresenta quindi un passo in avanti significativo per l’industria del cartone ondulato, andando a migliorare il flusso di lavoro e il rapporto di collaborazione coi clienti.

Come spiegato da Andrea Danielli, R&D Manager di RTS, i Big Data sono in continua crescita e sempre più dispositivi sono interconnessi; ma quantità non vuol dire qualità del dato che va comunque analizzato e verificato.

I Big Data non sono limitati al mondo del lavoro, i social media sono un chiaro esempio di come questa mole di informazioni stia aumentando in maniera esponenziale nel mondo che ci circonda; uno dei problemi della società moderna è l’attenzione dei dipendenti bombardati, ogni giorno, da stimoli esterni; basti considerare che, mediamente, ogni persona guarda il cellulare 150 volte al giorno. Questo porta inevitabilmente a essere distratti e non dedicare la giusta attenzione alle informazioni.

Per aiutare l’azienda ad affrontare questa “distrazione” tra i tools di RTS HUB viene rilasciato il modulo degli Highight che consente al cliente di creare attività da svolgere al verificarsi di determinati eventi; in questo modo è possibile alimentare una “todo list” dell’utente in maniera dinamica in modo da organizzare le attività che devono essere svolte; caratteristica fondamentale è l’integrazione con l’ERP che permette di accedere direttamente alle funzioni centralizzando il tutto in un’unica soluzione.

Strumenti per la forza vendite e funzionalità avanzate per il controllo di gestione

Marco Trastu, Product Manager di RTS, ha messo in evidenza come con la nuova piattaforma HUB, basata su Cloud, tutti gli strumenti possono essere di immediata fruibilità, da chiunque e in ogni momento. Ecco, dunque, che uno strumento come Smart Sales Extended sia, per la forza vendite, l’equivalente di un ufficio portatile attraverso il quale è possibile visualizzare tutte le informazioni sui clienti, compreso lo stato pagamenti, dettagli ordini e listino prezzi, creare nuovi preventivi in tempo reale, monitorare le attività e le scadenze, comunicare coi clienti in modo facile e veloce e, infine, analizzare da qualsiasi dispositivo le performance personali di vendita.

Gianni Piolanti, Product Manager di RTS, ha presentato invece le funzionalità avanzate per il controllo di gestione all’interno di un’azienda di packaging in cartone attraverso il Data Warehouse che permette si raccogliere dati dalle diverse fonti dell’ecosistema aziendale, verificarne la validità e normalizzarli al fine di migliorare la qualità stessa del dato rendendolo fruibile per l’interrogazione.

I dati, oggi, possono essere analizzati mediante la Business Intelligence, strumento fondamentale per comprenderne le performance e supportare l’azienda nelle decisioni strategiche. Punto di forza del Data Warehouse è la possibilità di avere informazioni anche di più stabilimenti (per analisi comparative).

RTS_RelifeInteressante in tal senso anche la testimonianza dell’Ing. Corrado Trasforini, Divisional CEO ReLife Group e del Dott. Irakli Bano, Group CIO ReLife Group, rappresentanti di ReLife spa, composta di una holding e di 4 divisioni: Recyling, Paper Mill, Paper Packaging e Plastic Packaging che fanno dell’economia circolare la loro strategia commerciale attraverso la raccolta di carta e plastica (recycling), il loro riutilizzo (paper mill, plastic e paper packaging) e la riproposta commerciale come nuovi beni di consumo: bobine di carta per tubettifici, sacchetti di plastica per immondizia ma anche abbigliamento e imballaggi in cartone ondulato.

In particolare, l’Ing.Corrado Trasforini ha raccontato la storia del percorso che ha portato negli anni a integrare le varie acquisizioni: dalla prima, che ha fatto nascere la divisione Packaging all’interno del gruppo ReLife nel 2021 alle ultime avvenute a fine 2023, mentre il dott. Irakli Bano, forte delle sue precedenti esperienze lavorative, ha illustrato gli aspetti tecnici che hanno supportato l’integrazione con le acquisizioni e l’interfaccia tra RTS e SAP per la fatturazione. In tutto questo processo RTS si è reso ovviamente parte attiva e fattiva come protagonista.

La divisione Packaging del gruppo ReLife può ora utilizzare l’applicativo RTS con un’unica licenza multi-sito che permette la gestione unificata di tutte le attività aziendali, gestendo automaticamente le operazioni di fatturazione tramite un unico connettore verso ERP di gruppo – SAP 4/Hana, per avere una visione globale del business aziendale. Un progetto sicuramente ambizioso che però è stato realizzato perfettamente da RTS.

Il nuovo eco-sistema digitale lanciato da RTS attraverso il nuovo HUB prevede una roadmap entro ottobre 2024 con ben 4 rilasci che completeranno la soluzione entro la fine dell’anno.

RTS_evento_induvationMolto interessanti sono stati anche i tavoli di approfondimento affrontati nel pomeriggio. In gruppi separati i clienti e i prospect hanno potuto approfondire cosa è la modalità di coprogettazione presentata da Robertino Piazza. A moderare questi tavoli di approfondimento sulle tematiche di RTS Hub, nuovi moduli e Data Warehouse sono stati i consulenti di Induvation, società specializzata nella lean production.

L’approfondimento in modalità di coprogettazione ha permesso ai responsabili RTS di cogliere tanti spunti di riflessione su cui sviluppare le nuove funzionalità dei moduli e ai clienti di capire quanto la collaborazione attiva in fase di sviluppo delle soluzioni RTS sia un beneficio importante per tutti loro.