Reinventare l’imballaggio flessibile

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SDR PACK offre tre diverse soluzioni per consentire ai clienti di usare imballaggi sostenibili: prodotti in carta, plastica riciclabile e compostabile, in questo modo è possibile riciclarli più facilmente e rispondere alle richieste di un mercato che vuole e deve essere sostenibile. Hanno recentemente ottenuto il brevetto italiano per gli innovativi film mono-materiale in polietilene Mopek (senza barriera) e Bapek (con barriera) che possono essere saldati con barre a caldo e a impulsi su macchine confezionatrici orizzontali e verticali

SDR PACK, che ha sede a Rosà (VI), nasce nel 1960, quando Giorgio Ferracin con grande lungimiranza si rese conto che i prodotti alimentari non sarebbero stati imballati nella carta ancora per molto, e quindi acquistò un estrusore e una macchina da stampa: Sacchettificio di Rosà, come si chiamava allora, produceva sacchetti per caramelle e maglieria. Successivamente negli anni 80 Marina, Carlo e Sandro, figli di Giorgio, svilupparono l’azienda, gestita tuttora con i rispettivi figli Matteo Boscardin, Giorgia Ferracin e Nicolò Ferracin. Oggi l’azienda è una SpA con oltre 100 collaboratori e un parco macchine completo con estrusori, macchine da stampa flexo e accoppiatrici e un fatturato 2020 che ha superato i 25 milioni di euro.

Carta, plastica e prodotti compostabili

Nicolò Ferracin, direttore commerciale SDR Pack

Abbiamo parlato con Nicolò Ferracin, figlio di Sandro e direttore commerciale sulle ultime novità proposte dall’azienda – “Stiamo lavorando molto bene e riusciamo a proporre soluzioni innovative che scaturiscono direttamente dalle richieste dei nostri clienti: negli ultimi tre anni molte cose sono cambiate in azienda sia a livello tecnologico che a livello di personale. Tutto il reparto di estrusione è stato aggiornato con l’installazione di macchine che garantiscono un maggiore potenziale produttivo per lavorare il polietilene e quindi poter produrre Mopek e Bapek; abbiamo ampliato il reparto dedicato all’accoppiamento, siamo in grado di lavorare la carta con il laser, e infine anche il reparto per le buste preformate è stato rinnovato. Disponiamo anche di un magazzino che consente di stoccare 1000 pallet di prodotto finito, perché in accordo con alcuni clienti abbiamo scelto di gestire gli ordini seguendo la logica di una pre-produzione intelligente”.
Le innovazioni non finiscono qui perché SDR PACK vuole realizzare in tempi brevi il suo nuovo stabilimento, dove ci sarà ancora più spazio per il reparto R&D, che comunque è già operativo a pieno regime, e sta dando ottimi risultati.
Consapevole che GDO e i marchi stiano cercando soluzioni sostenibili e diverse, SDR PACK si propone come fornitore di valide alternative, infatti “tutti gli investimenti dell’azienda sono finalizzati alla nostra capacità di lavorare materiali sostenibili e compostabili. Siamo l’unica azienda in Italia che ha una produzione settimanale di film compostabili: il nostro obiettivo è proprio quello di incrementare la produzione di materiali sostenibili”, spiega Nicolò che aggiunge che “innovare ed essere sostenibili è anche importante per noi a livello economico perché dà valore alla nostra azienda e ci permette di partecipare ai bandi che promuovono investimenti innovativi e quindi sostengono progetti nuovi ma anche l’ampliamento della capacità produttiva e dell’occupazione”.
Naturalmente un approccio sostenibile non si crea dall’oggi al domani, SDR PACK è attenta a questi temi da sempre e quindi è stato logico individuare le esigenze del mercato e proporre prodotti eco-friendly, dividendo i materiali offerti per gli imballaggi in tre macrocategorie e diventando perciò un vero e proprio consulente per i propri clienti, cercando insieme la soluzione migliore: imballaggi riciclabili in carta e in plastica e materiali compostabili. Nel settore degli imballaggi in carta l’azienda è entrata circa due anni fa, ma oggi le produzioni per questo materiale sono già importanti, perché si tratta di un materiale molto richiesto. Grazie alla tecnologia del taglio laser è possibile creare finestre per far vedere il prodotto contenuto senza costi aggiuntivi per la fustella. Inoltre, non si verifica lo scollamento dei bordi della finestra dal film plastico.

Un brevetto importante
Mopek e Bapek, i nuovi prodotti mono-materiale per i quali SDR PACK ha ottenuto il brevetto, sono nati proprio dall’esigenza di un cliente che desiderava un film non accoppiato. “Abbiamo colto l’occasione per sviluppare un’idea che avevamo già in cantiere, e li abbiamo messi a punto, uno con barriera e l’altro senza, grazie alla nostra R&D e competenze relativamente alle tecnologie di estrusione: sono mono-film, perché il processo produttivo non necessita l’accoppiamento, e garantiscono le stesse prestazioni tecniche dei film accoppiati, con il vantaggio che il riciclo dell’imballaggio a fine vita viene reso più semplice, dal momento che sono costituiti da polietilene PE4. Sottolineo il fatto che è possibile saldarli oltre che a impulsi anche con barre a caldo, utilizzando un processo che di solito si usa solo per materiali accoppiati, perciò questi materiali hanno un grande potenziale di utilizzo anche su macchine confezionatrici orizzontali e verticali che lavorano con gli accoppiati”, spiega Nicolò.
Naturalmente Mopek, mono-film senza barriera e Bapek, mono-film con barriera (ad elevate prestazioni con permeabilità al vapore acqueo e all’ossigeno e quasi migliorata rispetto, ad esempio, al film PET), sono idonei per l’imballaggio alimentare e sono realizzabili negli spessori da 60 a 100 micron, quindi perfetti per gli alimenti surgelati e anche per la pasta fresca, abbandonando i materiali accoppiati che sono usati spesso per queste applicazioni. Mopek e Bapek possono essere forniti stampati con tecnologia flexo a 10 colori, anche con finitura opaca e lucida, oppure neutri senza stampa, e possono essere forniti al clienti in formati diversi, in bobina o in buste preformate.
Ma come sono riusciti a creare un mono-film con queste caratteristiche, ce lo spiega Nicolò: “grazie alle macchine di estrusione all’avanguardia che abbiamo recentemente installato possiamo creare materiali a più strati, fino a 5, e miscelando opportunamente i granuli di polietilene otteniamo prodotti finiti che possono essere saldati con facilità anche con le barre a caldo”.

L’importanza delle certificazioni
L’azienda ha conseguito varie certificazioni che le permettono di lavorare in sicurezza in Italia ed essere presente senza problemi anche all’estero: OK COMPOST per i film compostabili di propria produzione; BRC-IoP, standard internazionale specifico per la sicurezza dei prodotti agroalimentari; UNI EN ISO 9001 per il sistema di gestione della qualità; UNI EN ISO 14001 per il sistema di gestione ambientale; FSC per l’acquisto di carta in bobine e la produzione di imballaggi flessibili in carta e film plastico destinati al confezionamento di prodotti alimentari e non. L’azienda utilizza solo energia rinnovabile Green Energy Alperia, prodotta nelle centrali idroelettriche altoatesine senza alcuna emissione di C02.

SDR PACK e la pandemia
Come per tutte le aziende la pandemia ha cambiato anche per l’azienda veneta il modo di lavorare, di comunicare, e le modalità del servizio, “la nostra forza sono stati i collaboratori che hanno subito compreso che questi mutamenti potevano diventare opportunità per cambiare ed essere ancora più vicini ai clienti; ciò è stato più facile perché al nostro interno tutte le persone sono coinvolte, per lavorare meglio e con più soddisfazione, grazie al lavoro di riorganizzazione aziendale fatto negli ultimi cinque anni che ha prodotto risultati reali. A tutti i collaboratori sono stati erogati premi di produzione legati agli obiettivi aziendali raggiunti nel 2019 e nel primo trimestre del 2020”, conclude Nicolò.