Print4All 2022: l’offerta si rafforza con aree speciali dedicate a stampa on line, cartone ed etichette

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Online Printing, Cardboard, Labelling: le aree speciali di Print4All 2022. Gli incontri che fanno la differenza: gli Intensive Seminars e The Future of… Si conferma l’appartenenza a The Innovation Alliance, il grande appuntamento dedicato alla meccanica strumentale. Ne parliamo con Paolo Pizzocaro, Exhibition Director Print4All

Il mercato rinnova la fiducia a Print4All che, per l’edizione 2022, che si terrà dal 3 al 6 maggio prossimi a Fiera Milano, vedrà presenti numerosi brand leader, altamente rappresentativi di ogni “anima” del settore.

Print4All promette dunque sin d’ora di offrire un’ampia vetrina di quanto di più innovativo c’è oggi a disposizione per converting e printing. Fil-rouge di tutta l’offerta sarà l’innovazione, con soluzioni sempre più digitali e connesse, unite a una ricerca costante di sostenibilità. Efficienza energetica, servitizzazione, soluzioni ibride sempre più performanti, prodotti green, cura crescente nella selezione dei materiali e nella gestione del fine vita saranno i punti di forza di una offerta che coniuga grande attenzione alle esigenze del cliente a una sensibilità ambientale crescente.

A tu per tu con Paolo Pizzocaro, Exhibition Director Print4All

Paolo Pizzocaro, Exhibition Director Print4All

Recentemente ci sono state illustri cancellazioni di eventi, ma Print4All ha deciso di andare avanti. Ci spiega la scelta? Che fiera ci dovremo aspettare?
“Si tratta di una scelta assolutamente condivisa. Naturalmente con ACIMGA e ARGI, nostri partner, ma anche con tutte le aziende che insieme a noi hanno scelto di crederci. Dopo due anni di assenza di eventi del settore è infatti arrivato il momento di tornare a incontrarsi, in un momento, maggio, in cui potrà finalmente ripartire la mobilità internazionale. Paradossalmente, la pandemia ci ha insegnato a riscoprire il valore dell’evento fieristico, perché nulla può sostituire il confronto vis-a-vis, l’interazione tra chi produce una macchina e chi vuole valutarne l’acquisto sulla base di esigenze concrete, il confronto diretto con le proposte dei propri competitor.

Che fiera, dunque, potremo aspettarci? Saremo l’unico appuntamento trasversale dedicato al settore per quest’anno. Un appuntamento fortemente voluto dal mercato e costruito nel confronto continuo con le sue componenti, in cui ci si potrà confrontare e aggiornare sulle grandi sfide che ci aspettano: l’evoluzione verso modelli di economia circolare, l’Industry 4.0, la digitalizzazione crescente. Sono temi che non si possono più ignorare, non solo perché è in quella direzione che vanno l’innovazione e i supporti governativi – non dimentichiamo che sostenibilità e digitalizzazione sono due dei pilastri del nostro PNRR – ma anche perché stanno cambiando di conseguenza professionalità e modi di lavorare. Basti pensare alla servitizzazione o alla ibridizzazione.
Riguardo al format, anche per questa edizione confermiamo una fiera che offrirà una visione a 360 gradi sul mondo della stampa e che darà grande attenzione alla formazione. Print4All dalla sua prima edizione si è presentata come “casa dei contenuti” e ribadisce con forza questa vocazione formativa. Novità di questa edizione sono poi le aree verticali, dedicate a online printing, cardboard e labelling. Proprio il labelling è un settore particolarmente effervescente che sta vivendo una rapida evoluzione. Print4All sarà l’occasione per dare visibilità alle soluzioni più innovative, smart e personalizzate che i produttori  hanno progettato e che, negli ultimi due anni, non hanno trovato nessuno spazio in cui essere opportunamente presentate e  raccontate”.

Usciamo da due anni di pandemia, dove le fiere hanno subito un forte contraccolpo. Quale messaggio si sente di lanciare ai vostri espositori?
“In realtà negli ultimi mesi abbiamo svolto tantissimi eventi in Fiera Milano: siamo ripartiti da settembre dello scorso anno e posso dirvi senza tema di smentita che tutte le fiere che si sono svolte nel nostro quartiere hanno visto una grandissima e proattiva adesione dei visitatori. Più che parlare di contraccolpo, parlerei di uno stop fisiologico che la pandemia ci ha imposto, ma siamo ripartiti più convinti e forti di prima. Chi ha scelto di partecipare alle fiere che si sono svolte negli scorsi mesi ha non solo potuto avere un importante ritorno, ma soprattutto ho potuto toccare con mano il desiderio e la voglia dei visitatori di tornare ad incontrarsi e di interagire personalmente con un eventuale potenziale fornitore. Quello che posso dire agli espositori è che chi ci sarà potrà cogliere appieno questa opportunità”.

Sul fronte visitatori, perché oggi un operatore del printing e del converting dovrebbe visitare Print4All?
“In parte forse ho già risposto. Prima di tutto perché in un momento di grande rivoluzione del mercato è necessario informarsi, confrontarsi, insomma essere sul pezzo. Poi perché dopo due anni di formazione filtrata da un video è fondamentale tornare a incontrarsi, recuperare il valore del networking personale, valutare le potenzialità dell’innovazione attraverso il racconto e la descrizione di chi l’ha ideata. La contemporaneità con le altre fiere di The Innovation Alliance – Ipack-Ima, Greenplast e Intralogistica Italia – ripropone la visione di filiera: un’opportunità praticamente unica in Europa di vedere in un solo cotesto il meglio della meccanica strumentale che i visitatori, mi auguro, non vorranno perdere”.

Vi aspettiamo presso la Hall 9 – Stand C25  dove potrete ritirare gli ultimi numeri di Converter-Flessibili-Carta-Cartone e Converter & Cartotecnica