POPLAST Group festeggia i 50 anni nell’imballaggio flessibile e guida un nuovo trend nella stampa rotocalco, in partnership con BOBST

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Poplast Group, leader nella produzione di imballaggi flessibili, celebra, il 17/03/2025, il 50esimo anniversario di attività e lancia al mercato una nuova sfida e un nuovo trend. L’azienda piacentina, che nel 2024 ha ricevuto anche l’Oro della Stampa come Converter dell’anno, in partnership con BOBST ha scelto infatti di configurare le sue due rotocalco in Extended Color Gamut. Ne parliamo in questo articolo e nella videointervista con Carlo Callegari e Francesco Costanzo di POPLAST GROUP e Alberto Vaglio Laurin di BOBST.

È sicuramente un periodo d’oro quello che sta vivendo, da protagonista, Poplast Group: azienda piacentina leader nella produzione di imballaggi flessibili, con una sede anche in provincia di Pistoia dove opera la controllata FM Plastic. L’innovazione tecnologica di Poplast Group è stata premiata anche, a fine 2024, con la consegna del Premio ‘Oro della Stampa’ come ‘Converter’ dell’anno, come si legge nella motivazione della giuria, “grazie alla sua visione innovativa e i continui investimenti in tecnologie d’avanguardia. Negli anni, l’azienda ha potenziato i propri impianti e adottato processi sostenibili, dimostrando un impegno costante verso la qualità e l’efficienza. Nell’ultimo triennio, inoltre, l’azienda ha consolidato una strategia di internazionalizzazione, arrivando a una quota di export pari al 25%. Poplast dimostra dedizione per soluzioni eco-compatibili, partendo dalla stampa con l’impiego di nuove tecnologie di registro in rotocalco, l’applicazione metodica di esacromia in rotocalco ed eptacromia in flexo, e l’applicazione dei principi del design for recycling, superando la soglia del 50% di produzione con strutture mono-polimero”.

Carlo Callegari Poplast
Carlo Callegari

Il Gruppo Poplast è leader nella produzione di imballaggi flessibili a media e alta barriera per svariati settori, dall’alimentare al farmaceutico-medicale, dall’health-care al settore industriale. La sostenibilità in Poplast non è solo un obiettivo da perseguire, ma un valore su cui fondare il proprio successo. L’intera gamma di prodotti può contare su alternative riciclabili basate su strutture monomateriale prive di alluminio in poliolefine (PP o PE), certificate Cyclos e Aticelca (carta).
L’impegno in direzione di una consapevole economia circolare si riflette anche nell’etica aziendale, con oltre il 97% dei rifiuti conferiti a recupero, il riutilizzo delle materie prime (impianto di recupero solventi), dell’energia termica e l’impiego di quella rinnovabile (fotovoltaico). Tutto questo si evidenzia nel secondo bilancio di sostenibilità (ESG).

50 anni sul mercato, fra tradizione e innovazione con lo sguardo proiettato al futuro

Andrea Ghu Poplast
Andrea Ghu

Oggi a guidare il gruppo ci sono due amministratori delegati, Carlo Callegari e Pierangelo Fantoni, assieme a un gruppo di manager nei ruoli chiavi dell’azienda, a partire dal Direttore Commerciale Andrea Ghu, dal Pre-press Manager Francesco Costanzo, dal CFO Alessandro Saporoso, dal Responsabile di Produzione Roberto Fugazza, oltre a tutti i responsabili dei vari reparti produttivi.
Il Gruppo, fondato nel 1975 da Franco Corbellini e Alessandro Stragliati, ha aperto il proprio capitale con l’ingresso nell’azionariato di Pierangelo Fantoni nel 1983, e con quello di Carlo Callegari nel 2011, ed è da sempre focalizzato nel mercato degli imballaggi flessibili.
Nel 2013 vengono poste le basi per la crescita e i risultati attuali e Carlo Callegari e Pierangelo Fantoni assumono la direzione dell’azienda, impostando una strategia di acquisizioni (Sala Srl nel 2017 e FM Plastic Srl nel 2019), investimenti in tecnologia e risorse umane, che porteranno il fatturato del Gruppo da 24 milioni a 100 milioni di euro nel 2024.
Oggi i due plant del Gruppo a Piacenza (che ospita anche l’headquarter) e Pistoia con FM Plastic (guidata e diretta dall’A.D. Fabio Firenzuoli), contano oltre 280 collaboratori e si estendono su una superficie produttiva di 32.500 mq, con 15.000 mq di magazzini, 3 linee rotocalco, 8 flessografiche, 5 accoppiatrici base solvente e 6 solventless (di cui 2 con fustellatura laser) e 13 taglierine ribobinatrici con attrezzature complementari con taglio laser e ispezione al 100%.
Le 11 certificazioni, tra cui quelle di prodotto (Cyclos per la riciclabilità) e quelle riguardanti sostenibilità e processi (ESG e ISCC plus), oltre a un innovativo e proattivo reparto di prestampa, fanno di Poplast Group un converter in grado di fornire un grande valore aggiunto al cliente.

Francesco Costanzo
Francesco Costanzo

Il reparto Prestampa: il cuore della digitalizzazione della stampa rotocalco e flessografica

Nel 2018, Poplast decide di internalizzare il reparto prestampa per migliorare la qualità e ottimizzare il processo produttivo, affidando il progetto a Francesco Maria Costanzo, tecnico con un’ampia esperienza in ogni fase della produzione.
Fino ad allora, la prestampa si limitava ad adattare, nei limiti del possibile, i file grafici alle specifiche tecniche richieste in base alla caratterizzazione. Con la nascita della prestampa di Poplast, si è introdotto un modello completamente nuovo: oltre alle consuete operazioni di verifica, ottimizzazione e separazione dei colori, Costanzo ha implementato una gestione totale del colore in ogni fase del processo, dalla scelta dei pigmenti per gli inchiostri alla calibrazione in tempo reale di monitor e macchine da stampa. Questo approccio innovativo garantisce all’azienda un controllo totale sia in fase preventiva che esecutiva, assicurando una qualità cromatica superiore e la massima fedeltà al risultato finale.
Costanzo e il suo team sono gli artefici di una svolta pionieristica che ha permesso a Poplast Group di replicare, nella stampa rotocalco e flessografica, le dinamiche tipiche della stampa digitale, con enormi benefici in termini di qualità, sostenibilità e ottimizzazione delle materie prime.
La nuova tecnologia è stata subito integrata nei due stabilimenti del Gruppo, estendendo la possibilità di stampare all’occorrenza in eptacromia a tutto il parco macchine. L’elevato livello di know-how sviluppato non è passato inosservato e ha attirato un forte interesse nel settore, favorendo le importanti e fondamentali partnership con Esko e Bobst.
Grazie alle collaborazioni, le rotocalco di Poplast sono dotate di sistemi di registro avanzati con doppia telecamera di ispezione e spettrofotometro in linea AVT SpectraLab XF. Inoltre, grazie al sistema ColorCert, vengono effettuate analisi e verifiche che si concludono con un report che certifica la qualità di tutto lo stampato.

PopVision (Process Control System)

“Durante il periodo del Covid non ci siamo mai fermati ma i clienti non potevano presenziare agli avviamenti e dovevano accontentarsi di approvare la stampa tramite foto su WhatsApp. Vedere vanificato tutto il lavoro di preparazione e bilanciamento dedicato a ogni singola referenza mortificava. Cosa si poteva fare? Così è nata PopVision, una soluzione innovativa che permette ai nostri clienti di visualizzare e misurare in tempo reale quanto avviene in sala stampa comodamente dai propri uffici, evitando inutili spostamenti fisici. Questo è un servizio esclusivo di Poplast, un valore aggiunto che ci distingue sul mercato globale”, racconta Costanzo.
La digitalizzazione del processo ha coinvolto anche la nobilitazione e le tinte metallizzate, migliorandone la qualità e la riproducibilità.

Pop7+1 (Colour Strategy)

A completamento della stampa in eptacromia, nel 2024 Costanzo aggiunge un canale dedicato alla finitura metallizzata. Grazie a questo accorgimento, Poplast ora non solo riesce a riprodurre con 7 colori le principali librerie di riferimento ma anche quella dei colori metallizzati, resi più brillanti e uniformi rispetto al sistema tradizionale.

Poplast Bobst

La partnership con BOBST

Alberto Vaglio Laurin
Alberto Vaglio Laurin

L’unione tra la tecnologia costruttiva di BOBST e l’innovazione nei processi di stampa di Poplast Group, è da tempo un caso virtuoso noto al mercato.
La sinergia tra i due partner è alla base di un servizio che eleva produttività e qualità ai massimi livelli, come conferma Alberto Vaglio Laurin, Business Director Southern Europe Flexible Packaging di BOBST, che dal 2016 segue personalmente la configurazione e la vendita di ogni tecnologia del costruttore svizzero entrata in produzione nei reparti di stampa flexo e roto di Poplast.
Il supporto e il confronto tecnico con il Competence Center di Bobst guidato da Davide Rossello hanno permesso prove incrociate comparative dai risultati strabilianti: seppur in ambienti diversi e con dettagli tecnici diversi la resa cromatica è rimasta sempre perfettamente allineata e performante.

Poplast Group a Ipack-Ima (Milano)

Poplast sarà presente come espositore a Ipack-Ima (Milano, 27-30 maggio 2025), all’interno della Innovation Alliance. Ad attendere vecchi e nuovi clienti ci sarà l’intera gamma di prodotto del Gruppo e interessanti esempi di packaging flessibile stampati in 3 soggetti differenti, con lo stesso cilindro di stampa rotocalco.
L’azienda aspetta i professionisti del settore per celebrare insieme i suoi (primi) 50 anni di storia nel settore del packaging flessibile.
Una storia fatta di passione, competenza e straordinaria visione sul futuro!