Lucaprint S.p.A. & B+B International S.r.l. organizzazione manageriale sostenuta dall’implementazione del software gestionale Packway: il governo dei processi aziendali e il controllo di gestione sono elementi essenziali per sostenere un percorso di crescita, sia attraverso lo sviluppo interno che mediante operazioni di M&A.
Lucaprint Group è un’azienda vicentina che opera nel settore grafico cartotecnico ed è specializzata nella produzione di soluzioni di packaging in cartoncino teso e accoppiato, espositori da banco e da terra. Nata nel 2004 dalla fusione di Veneta Print con Ives Grafica, storica realtà del settore, Lucaprint eredita una tradizione e un’esperienza imprenditoriale di oltre 70 anni, iniziata nel 1953.
Grazie a una politica aziendale di crescita perseguita attraverso diverse operazioni di M&A, Lucaprint group è oggi tra i principali player italiani dell’industria del packaging in cartoncino, con 170 dipendenti, ricavi per oltre 30 milioni di euro e una forte specializzazione nella produzione di soluzioni per l’imballaggio per i settori food, industrial, wine & spirits, promotional, pharmaceutical e heathcare & beauty.
Dalla progettazione alla realizzazione dei prototipi, dalla produzione alla logistica, Lucaprint offre un servizio completo e integrato.
La dimensione della sostenibilità ambientale rappresenta, prima di tutto per ragioni legate alla materia prima lavorata, ovvero la carta, un aspetto identitario delle produzioni di Lucaprint, ed è stata valorizzata ulteriormente sotto la spinta della crescente attenzione che l’industria del packaging ha attribuito a queste tematiche.
Negli ultimi anni Lucaprint ha infatti impresso una decisa revisione dei processi gestionali, dei prodotti e della loro progettazione, con una forte diminuzione nell’uso del cartone per favorire la riduzione dell’over packaging. Grazie a un approccio taylor made nello sviluppo di soluzioni per i propri clienti, Lucaprint realizza soluzioni di imballaggio che rispondono alla sfida di conciliare ecosostenibilità con le funzioni fondamentali dell’involucro, ovvero proteggere e conservare il contenuto, essere funzionale a tutta la catena logistica – dal trasporto all’esposizione in negozio -, farsi veicolo di informazioni sul prodotto, identificare un brand e attirare l’attenzione dell’acquirente. Trovando un punto di equilibrio fra eccesso e carenza di imballaggio, per non impattare eccessivamente sull’ambiente e al contempo preservare e comunicare al meglio i prodotti. Una capacità riconosciuta dal mercato, che posiziona Lucaprint, all’interno della supply chain delle aziende clienti, non solo come mero fornitore, ma come vero e proprio partner di business, in grado di supportare nel percorso verso la conversione delle produzioni in chiave sostenibile.
Attualmente Lucaprint utilizza nelle proprie produzioni più del 51% di cartone riciclato mentre 49% del cartone di fibra vergine proviene da foreste gestite in modo responsabile. Per quanto riguarda i processi, inoltre, l’attenzione verso la sostenibilità ambientale si concretizza anche nel riutilizzo del 94% del materiale di scarto di lavorazione che, dopo essere stato mandato al macero, viene riutilizzato come materia prima, in perfetta armonia con i dettami dell’economia circolare. Gli inchiostri utilizzati per la stampa sono vegetali mentre il 100% dell’energia utilizzata nella produzione proviene da fonti rinnovabili.
La forte vocazione internazionale è testimoniata dalla ripartizione del fatturato, determinato per il 40% da clientela estera. I principali mercati europei di riferimento sono Germania, Francia e Regno Unito. Nel 2024 sono state portate a termine importanti acquisizioni, le attività di Officine Grafiche Riunite sono state inglobate nella sede di Pianezze ed è entrata a far parte del gruppo Lucaprint la Cartotecnica Olimpia con sede in provincia di Torino.
“Onestà, correttezza e trasparenza sono i valori che da sempre orientano il nostro rapporto con i clienti, un dialogo proattivo di aperta collaborazione, dalla prima consulenza al supporto post-vendita. Garantiamo sicurezza, innovazione e precisione in ogni fase di progetto”, dice il Presidente di Lucaprint Alberto Luca che abbiamo intervistato qui di seguito.
A tu per tu con il Dott. Alberto Luca – Presidente di Lucaprint S.p.A.
Come descrive l’attuale scenario competitivo nel settore del Packaging ?
“Il settore del packaging in Italia, caratterizzato da una forte frammentazione, sta attraversando un’importante fase di trasformazione, spinta dalla crescente attenzione alla sostenibilità. L’aumento della domanda di imballaggi in cartone a discapito di quelli in plastica crea nuove opportunità di crescita, ma per mantenere la leadership di mercato è essenziale disporre di una solida base finanziaria e di una massa critica adeguata alla transizione in corso. Per questo motivo, nel 2024 Lucaprint ha concluso due operazioni di M&A – acquisendo Officine Grafiche Riunite e Cartotecnica Olimpia – e ha finalizzato un’operazione di growth capital con il fondo FVS sgr. Grazie a queste mosse strategiche, l’azienda ha ampliato il proprio portafoglio di soluzioni di packaging, rafforzando anche la presenza sui mercati esteri e acquisendo nuove risorse finanziarie per sostenere la crescita. Gli investimenti in impianti e macchinari rimangono fondamentali per il nostro settore ma non sono l’unico fattore critico di successo, ad esso si manifesta la necessità di una organizzazione manageriale dell’impresa sostenuta da sistemi informativi specifici, completi e moderni”.
Quali sono le riflessioni strategiche che vi hanno condotto a organizzare l’azienda con Manager di comprovata esperienza?
“Da sempre crediamo che in azienda l’organizzazione e la delega insieme alle competenze e alla passione siano gli elementi indispensabili per un progetto imprenditoriale di successo. Abbiamo strutturato l’azienda con Manager di comprovata esperienza per affrontare con maggiore solidità e visione strategica le sfide di un mercato in continua evoluzione. La crescita, sia a livello nazionale che internazionale, richiede competenze specifiche, capacità di gestione di processi complessi ed un approccio orientato all’innovazione e alla sostenibilità. L’inserimento di figure manageriali ci consente di pianificare una crescita sostenibile, attraverso strategie mirate e strutturate, ottimizzando i processi interni per aumentare l’efficienza e rispondere in modo più efficace alle esigenze del mercato. Inoltre, permette di gestire operazioni di M&A con una prospettiva strategica, favorendo l’integrazione sinergica di nuove realtà aziendali. L’esperienza manageriale rafforza anche la nostra capacità di investire con maggiore incisività in innovazione e ricerca, sperimentando nuovi materiali e tecnologie all’avanguardia. Allo stesso tempo, ci aiuta a consolidare la nostra presenza sui mercati internazionali, accrescendo la competitività dell’azienda. Questa scelta ci consente di essere sempre più flessibili, reattivi e orientati al futuro, in grado di offrire soluzioni di valore ai nostri clienti in un contesto di continua trasformazione”.
Parlando di trasformazione digitale, che valore attribuite alla tecnologia software per sostenere il vostro progetto organizzativo e strategico ?
“Con la crescita e lo sviluppo delle imprese cartotecniche, cresce in modo esponenziale la complessità. Il numero dei clienti, dei preventivi, degli ordini, delle commesse, delle spedizioni, degli impianti e delle persone che operano in ogni processo. La velocità e la capacità di reagire tempestivamente ad ogni evento che accade in azienda sono altre variabili fondamentali. Elemento essenziale nella scelta del software gestionale Packway proposto da B+B è stata la capacità di gestire tutti i prodotti e processi aziendali con un unico software ERP. Determinanti i moduli CRM, gestione ufficio tecnico, certificazioni & qualità, Packway scheda tecnica, pianificatore di produzione, rilevazioni dati da bordo macchina e logistica di magazzino interconnessi in ottica 4.0 con macchinari di fabbrica, organizzazione delle spedizioni integrate con il sistema contabile, tutti moduli necessari per ottenere delle analisi direzionali istantanee e un preciso controllo di gestione. Il flusso delle informazioni, l’affidabilità dei dati raccolti, gli indicatori delle performance produttive ed economiche sono elementi determinanti per una efficace gestione aziendale. I sistemi informativi, l’interconnessione digitale, sono strumenti indispensabili per governare questi processi, sono a tutti gli effetti l’anima, la spina dorsale dell’azienda, pertanto un rilevante asset strategico”.
In tale contesto, che valore attribuisce alla collaborazione con B+B International S.r.l. ?
“Prima di iniziare la software selection abbiamo lavorato molto per mappare i nostri processi e per ben definire i requisiti necessari che doveva avere il nuovo ERP. La specificità del nostro settore, unita alla necessità di gestione sia di articoli semplici che molto complessi come gli espositori, hanno ristretto la selezione a software verticali di settore. Lo standing professionale di B+B assieme alle numerose referenze nel settore hanno semplificato la nostra scelta finale. Ci siamo affidati a B+B sia per la specificità del software Packway, creato per gestire un’azienda di packaging, ma anche per le competenze dei loro consulenti e le metodologie applicate durante il piano di avviamento. La scelta di inserire in azienda un nuovo sistema gestionale non è affatto semplice e va ben ponderata con una prospettiva di medio lungo termine. Per tale ragione abbiamo valutato attentamente tutte le funzionalità attuali presenti in Packway, ma al tempo stesso abbiamo dato molto peso alla prospettiva strategica, alla solidità aziendale ed all’organizzazione di B+B International S.r.l.. Uno degli aspetti più rilevanti nella scelta di un nuovo ERP è la capacità di disporre di un’unica base dati aziendale, e di strumenti che consentano di verificare con rapidità e precisione le informazioni, eliminando ridondanze e incoerenze nei dati. Questo non solo accelera i processi decisionali, ma permette anche di ottenere indici di gestione affidabili, fondamentali per monitorare l’andamento dell’azienda e pianificare strategie future con maggiore sicurezza. Naturalmente l’implementazione è stata molto complessa ed impegnativa, non si tratta solo di nuove modalità operative e procedure, si agisce e si lavora con le persone ed i cambiamenti non sono sempre facili da digerire, ma la potenzialità del sistema sta ripagando gli sforzi fatti”.
Cosa avete in mente per il futuro?
“La nostra vocazione è la crescita, la massa critica è un elemento fondamentale per continuare a essere partner affidabili ed una azienda di riferimento nel settore. Continueremo a investire in ricerca e sviluppo per esplorare nuovi processi e tecnologie, valutando con attenzione possibili acquisizioni strategiche per ampliare la nostra offerta e diventare un partner ancora più completo per i nostri clienti. Le scelte organizzative con manager di comprovata esperienza e l’implementazione del nuovo sistema gestionale Packway con capacità di gestire organizzazioni Multiplant sono orientate a sostenere questo percorso. Il nostro obiettivo è rendere Lucaprint un’azienda sempre più competitiva, sostenibile e proiettata verso il futuro, capace di affrontare le sfide di un settore in costante evoluzione. Il comparto dei beni industriali resta una priorità: abbiamo maturato una solida esperienza nello sviluppo di soluzioni tecniche innovative per il confezionamento automatico, utilizzando materiali all’avanguardia.
Allo stesso tempo, guardiamo con interesse al settore alimentare, in particolare al comparto bio, dove la necessità di coniugare prodotti naturali con packaging sostenibili è sempre più rilevante. Più in generale, siamo pronti a supportare tutte quelle aziende – in costante crescita – che cercano non solo la fornitura di un imballo ma un servizio/ prodotto: la capacità di avere soluzioni su misura, un supporto consulenziale nella ricerca dei materiali, nell’industrializzazione dei prodotti e nell’integrazione della supply chain”.