Parte con questa uscita una nuova iniziativa editoriale che ci vede partner con aziende e tecnici di riferimento, coi quali vorremmo costruire un percorso per analizzare le reali problematiche di produzione, con il fondamentale stimolo di chi quotidianamente le mani se le “sporca” di inchiostro: stampatori e converter…
Amiamo le sfide, fanno parte del nostro dna, vuoi per ambizione personale, ma anche per la nostra storia editoriale in questo settore, e oggi, in un mercato come quello della stampa specializzata, caratterizzato da continui cambiamenti a livello di proprietà, siamo veramente orgogliosi di essere diventati un punto di riferimento importante per il mercato, dai costruttori e fornitori di tecnologie e materiali, nostri preziosi compagni di viaggio, ai nostri lettori, stampatori e trasformatori di imballaggi ed etichette, ai quali vogliamo presentare una nuova iniziativa editoriale che speriamo possa diventare anche un utile strumento di lavoro.
Stimolati da un gruppo di aziende leader nella costruzione e fornitura di tecnologie e materiali, con alle spalle tecnici di altissima professionalità, abbiamo infatti deciso di mettere a disposizione le nostre riviste e il nostro portale converter.it, affinché diventino la piattaforma sulla quale vivremo insieme questo percorso di approfondimento tecnico sulla stampa flessografica.
Una prima serie di articoli verrà pubblicata su Converter&Cartotecnica, poiché partiremo proprio dall’analisi delle problematiche di stampa legate al cartone ondulato, creando un percorso che non vuole assolutamente essere qualcosa di pre-confezionato, bensì una lavagna bianca sulla quale chiunque lo desideri potrà scrivere per condividere le proprie competenze tecniche.
Sappiamo da dove partiremo con questa avventura, ma la strada la costruiremo insieme, e soprattutto se, come siamo certi, avremo un riscontro positivo, ci piacerebbe riproporlo in futuro, analizzando anche altre tematiche.
Flexo Bar: luogo di condivisione di problemi e soluzioni
Abbiamo deciso di chiamare questa rubrica “Flexo Bar”, perché l’idea è quella della massima condivisione, per confrontarci e far emergere le problematiche tecniche in un clima disteso e non competitivo, senza avere la presunzione di avere verità assolute in mano, ma con la consapevolezza di poter contare su professionalità altamente qualificate, disposte a condividere il proprio know-how, proponendo alcune soluzioni che possano essere d’aiuto nella risoluzione dei problemi tecnici. Il progetto prevede una serie di articoli, ognuno dei quali tratterà alcune tematiche, per un totale di 6 tappe, intervallate a metà da una tavola rotonda nella quale inviteremo i fornitori di tecnologia e gli stampatori a un confronto aperto sui temi caldi del settore, temi che proporremo noi come promotori dell’iniziativa ma che soprattutto ci piacerebbe foste voi a sottoporci.
Proprio per questo motivo abbiamo aperto una casella e-mail: flexobar@converter.it che d’ora in avanti utilizzeremo per qualsiasi informazione relativa alle pubblicazioni e alla promozione delle tavole rotonde. A fine percorso, quindi con l’uscita di marzo-aprile 2020, organizzeremo nuovamente un incontro per condividere i risultati del lavoro svolto nei mesi precedenti.
La rubrica avrà una sua connotazione grafica specifica all’interno della rivista, e anche uno spazio speciale nel nostro portale converter.it, e i contenuti saranno rilanciati anche sui nostri social di riferimento.
Nel dettaglio del progetto…
All’interno della rubrica “FlexoBar” affronteremo tecnicamente tutte le componenti principali che fanno parte del gruppo stampa, le quali a loro volta rappresentano variabili fondamentali che incidono sul risultato finale.
Impareremo a conoscerli meglio, approfondendoli, e comprendendo le varie tecnologie, spiegando come queste possano influire sul risultato. Vorremmo sensibilizzare la conoscenza degli stampatori, sia per poter sfruttare al meglio le loro macchine, sia per comprendere come si stia evolvendo la tecnologia attorno ad esse.
Partiremo dalla materia prima, l’inchiostro, e proseguiremo analizzando il sistema d’inchiostrazione e lavaggio, che assieme alla racla camera, garantisce la circolazione dell’inchiostro. Andremo poi ad analizzare le varianti di lame, per capire come montarle, quando sostituirle e come esse interagiscano con l’anilox, del quale andremo ad analizzare le diverse tecnologie di incisione e le diverse applicazioni. Non mancherà l’analisi del cliché, delle sue tecnologie e innovazioni. Concluderemo infine il percorso parlando del supporto di stampa, per comprendere a fondo le sue caratteristiche, e saper gestire le sue “problematiche”.
Sarà un viaggio tecnico, dove non mancheranno immagini a supporto, e consigli degli esperti, ma sarà anche possibile di volta in volta, interagire, chiedendo aiuto o semplicemente mettendo sul tavolo della discussione il problema che tanto vi affligge quando stampate.