Flexo Italia investe in sostenibilità con il nuovo DuPont™ Cyrel® Fast 2000 TD

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Flexo Italia, service di fotopolimeri per stampa flessografica di Corsico (Mi) ha scelto la via della sostenibilità, inserendo un impianto di produzione lastre DuPont™ Cyrel® Fast 2000 TD, la tecnologia di sviluppo termico grazie alla quale l’azienda di Carlo Betti intende crescere sia nel settore etichette banda stretta sia in quello per l’imballaggio flessibile, con un’impronta sempre più sostenibile

DuPont Flexo Italia

Ha le idee chiare Carlo Betti, fondatore di Flexo Italia, service di impianti stampa flessografici con 15 operatori e un parco tecnologico che rappresenta lo stato dell’arte per la produzione di cliché flexo. Poche parole, ma tanti fatti, oggi la sua è una bella realtà, in crescita, che si propone sul mercato con grande spirito di servizio, in un’ottica sempre più consulenziale verso i clienti, dai brand owner agli stampatori.

DuPont_Flexo ItaliNel settore delle arti grafiche, da sempre, la stampa è infatti una tradizione di famiglia e la qualità non un obiettivo da perseguire, ma uno standard da garantire.

Carlo, con il trasferimento della sua azienda nella sede attuale, ha intrapreso un percorso di crescita che lo ha portato negli ultimi anni a investire in tecnologie produttive di primo livello e a riorganizzare tutti i reparti aziendali, dall’amministrazione al commerciale per essere pronto a recepire tutte le esigenze del mercato, dai piccoli stampatori fino a importanti brand multinazionali che hanno scelto Flexo Italia come interlocutore privilegiato.

“Lavoriamo con una logica di partnership coi nostri clienti, li supportiamo in tutte le loro esigenze. Per quanto riguarda la creazione dell’immagine per i loro packaging, in un’ottica sempre più consulenziale, li affianchiamo fino all’avviamento in sala stampa, così da avere il controllo completo del nostro lavoro dall’inizio alla fine e affrontare insieme ogni eventuale problematica o comunque anche solo essere di supporto ai clienti su lavori particolarmente complessi”, esordisce Carlo Betti.

Dalla partnership coi clienti e fornitori, un modello di business vincente e sostenibile

Nel dialogo continuo coi propri clienti, Flexo Italia ha accolto la richiesta sempre più pressante di diverse aziende di poter migliorare l’impronta ecologica dei loro prodotti, adottando processi sempre più green e addirittura chiedendo espressamente fotopolimeri sviluppati con la tecnologia termica Cyrel® Fast.

DuPont_Flexo ItaliaDa sempre al passo con le innovazioni e oggi molto attenta a una produzione che metta la sostenibilità al centro del proprio business, Flexo Italia ha scelto di investire nel nuovo Fast 2000 TD di DuPont per la produzione di fotopolimeri con processo termico, senza l’ausilio di solventi, sia per il settore etichette banda stretta che per imballaggio flessibile.

“Abbiamo accolto positivamente le richieste dei nostri clienti, anche perché perfettamente in linea con le nostre politiche di sviluppo sostenibile e a tal proposito da più di tre anni abbiamo scelto DuPont come partner strategico: le lastre Cyrel® costituiscono la quasi totalità della nostra produzione e utilizziamo linee di lavorazione a solvente di Vianord, di cui una installata e seguita per il post-vendita da DuPont, ora integrata da un sistema di lavorazione termica Cyrel® FAST”, dice ancora Carlo Betti, sottolineando inoltre come il prezzo non sia la discriminante fondamentale quando si offre un servizio completo e affidabile, soprattutto dai clienti più storici, coi quali vi è un rapporto di fiducia consolidato.

Sempre più fast anche nell’imballaggio flessibile

DuPont_Flexo ItaliaIl rapporto di collaborazione con DuPont è cresciuto nell’ultimo periodo, con l’installazione del nuovo Cyrel® Fast 2000 TD, pienamente in produzione dall’inizio di quest’anno.

Flexo Italia ha intensificato l’aspetto consulenziale presso i clienti stampatori nella ricerca quotidiana dell’alta qualità.

Non dimentichiamo, inoltre, che Flexo Italia era dotata già di una doppia linea completa formato 127×203 per la produzione di lastre a solvente, che a oggi viene utilizzata per la quasi totalità delle lastre realizzate. Essendo il processo termico appena partito, con ottimi riscontri presso gli stampatori, l’obiettivo di Flexo Italia è quello di far crescere nel breve periodo la tecnologia green del 15-20% della produzione totale e prepararsi a un futuro in cui le lastre Cyrel® Fast saranno fondamentali.

“I clienti che hanno stampato con le lastre termiche, sono rimasti favorevolmente colpiti dalle performance in stampa e dalla qualità del risultato finale sia nel settore dell’imballaggio flessibile che in quello delle etichette”, aggiunge Betti.

“A volte il passaggio dalla tecnologia solvente al Fast può essere visto con scetticismo dagli stampatori, ai quali oltre al vantaggio ambientale, bisogna pur sempre garantire un giusto equilibrio tecnico ed economico. Sempre più stampatori pongono l’accento sulla sostenibilità e l’impatto ambientale dei prodotti utilizzati: il processo Fast permette di usufruire di lastre in linea con le loro aspettative green”, interviene Riccardo Labianca, Area Manager DuPont™ Cyrel®.

“A Drupa, DuPont presenterà nuovi prodotti, come le nuove lastre studiate per la tecnologia LED e i flussi di lavoro Cyrel® FAST, completando il portfolio che comprende tutti e tre i formati (90×120, 106×152 e 127×203 cm). L’unità di formato più grande è dedicata al segmento dell’imballaggio flessibile ad alta produttività” aggiunge Mario Castelli, Sales Manager Southern Europe and North Africa DuPont™ Cyrel®.

“Siamo soddisfatti dei risultati avuti lo scorso anno e il 2024 è iniziato in maniera positiva. Oggi siamo pienamente operativi nel mercato italiano”, ci racconta ancora Carlo Betti, “ma per come si sta sviluppando il mercato, per la tecnologia che stiamo implementando, e le competenze che abbiamo acquisito, sia a livello produttivo, che tecnico-commerciale e gestionale, non chiudiamo le porte anche a una possibile crescita sui mercati internazionali”.