La stampante per etichette Tau RSCi firmata Durst ha fatto il suo debutto sul mercato americano con l’installazione presso Accu-Label di Fort Wayne, Indiana. Un investimento finalizzato a guidare la trasformazione dalla flessografia al digitale. A distanza di un anno, il bilancio dell’azienda è oltremodo positivo.
“Per noi Tau RSCi è un vero e proprio game-changer, che sta contribuendo a scrivere il prossimo capitolo della nostra storia di successo nella produzione di etichette digitali”, afferma Dave Manning, Presidente di Accu-Label. L’azienda si è affacciata per la prima volta al mondo del digitale sei anni fa, installando una soluzione di stampa di etichette di un altro produttore. Tuttavia, la produzione era limitata a piccole tirature a causa dei costi relativamente alti dei materiali di consumo. Da quando ha installato Tau RSCi, sistema progettato per un livello industriale di produttività, Accu-Label è stata in grado fin dal primo giorno di gestire economicamente i lavori di medie e lunghe tirature. Inoltre, è stato raggiunto un nuovo standard di qualità grazie agli inchiostri UV Durst Tau RSC altamente pigmentati. L’azienda ha optato per la versione da 20″ – la più ampia disponibile – per massimizzare la produttività.
A questo proposito DJ Manning, Production Manager di Accu-Label, sottolinea che: “Tau RSCi ha dimezzato i costi dei materiali di consumo e la velocità di stampa è fino a cinque volte superiore rispetto alle soluzioni alternative. È proprio questa combinazione che rende Tau RSCi imbattibile nella stampa digitale di etichette. Inoltre, la stabilità del colore garantita dalla soluzione Durst assicura un enorme vantaggio quando si tratta di lavori ricorrenti“.
Prima dell’installazione di Tau RSCi, la produzione di Accu-Label era per il 25% realizzata in digitale e per il 75% con tecnologie flexo. Nell’agosto del 2021, utilizzando la sola Tau RSCi in funzione in un unico turno, la produzione realizzata in digitale rappresentava il 47% del volume totale. Il tutto richiedendo la supervisione di un unico operatore, a fronte dei quattro necessari per realizzare le stesse quantità in flessografia. “Oggi i nostri lavori vengono prodotti con la tecnologia che offre il più alto contributo di profitto“, conferma Dave Manning. I tempi di avviamento quasi trascurabili e l’alta velocità di stampa che raggiunge i 328 piedi al minuto sono le prestazioni chiave garantite da Tau RSCi che rendono la produzione efficiente. “La trasformazione dalla flessografia al digitale. iniziata con l’installazione di Tau RSCi, ha avuto un impatto maggiore sul nostro modello di business rispetto a qualsiasi altro investimento”, afferma con soddisfazione DJ Manning. “Dopo solo un anno, stiamo già pensando di installare una seconda Tau per espanderci in nuovi segmenti di mercato“.
Durst sarà presente a Labelexpo Americas 2022 (Chicago, 13-15 settembre) dove esporrà i modelli Tau 330 RSC e Tau RSCi con unità Flexo e nuove funzionalità
