DS Smith, azienda leader nel packaging sostenibile, annuncia l’ambizioso impegno nella ricerca di soluzioni sostenibili per limitare l’innalzamento della temperatura a non oltre i 1,5°C, in linea con l’Accordo di Parigi e con una tabella di marcia per affrontare le immediate sfide sottoposta alla verifica costante dell’iniziativa Science Based Targets.
Al fine di raggiungere quest’obiettivo, DS Smith sta accelerando la riduzione delle sue emissioni, coinvolgendo tutti i suoi partner e fornitori e abbattendo le emissioni di CO₂ dell’intera supply chain del 46% entro il 2030, rispetto ai livelli 2019. La strategia di DS Smith, membro dell’iniziativa UN’s Race to Zero initiative, rientra nei suoi target per raggiungere la neutralità climatica entro il 2050.
“Questo annuncio dimostra l’impegno di DS Smith nel ridurre le emissioni di CO2 come parte della più ampia strategia di sostenibilità di lungo termine, che non riguarda solo il nostro business, ma coinvolge anche tutti i nostri partner e fornitori, sfidandoli a fare lo stesso” ha dichiarato Miles Roberts Group Chief Executive di DS Smith. “L’impegno di DS Smith verso un’economia circolare è affiancato ad un ambizioso piano di crescita, parte cruciale della nostra strategia di sostenibilità ‘Per il Presente e per il Futuro’, che ci vede in prima linea per un futuro migliore per le persone e per il pianeta.”
Investire nel futuro
A fronte di una roadmap ambiziosa, DS Smith sta implementando un piano di investimenti costante per i prossimi 28 anni nelle sue operazioni. Dall’adozione di tecnologie innovative come le caldaie a biometano, all’ energia rinnovabile autogenerata, come l’eolico e il solare, e una serie di accordi di fornitura di energia elettrica a lungo termine.
Insieme ai partner
In aggiunta, DS Smith si impegnerà con tutti i suoi partner strategici, adottando un approccio di sistema completo e incoraggiandoli a predisporre obiettivi di riduzione delle emissioni in linea con gli science-based target entro il 2027. Così DS Smith continuerà a concentrarsi sulla transizione verso un’economia circolare collaborando con stakeholder, partner, clienti, comunità, governi e opinion leader che condividono i suoi ambiziosi target.
Neutralità climatica
A monte di questi di tutto ciò, DS Smith si sta dotando di un ambizioso piano di transizione verso la neutralità climatica. Il piano, in linea con la strategia di crescita del gruppo, sarà annunciato quest’estate e darà priorità alle maggiori fonti di gas serra.
“Il rapporto della Fondazione, Completing the Picture: How the Circular Economy Tackles Climate Change, mostra che anche se la transizione alle energie rinnovabili è cruciale per affrontare il cambiamento climatico, quasi la metà delle emissioni globali di gas serra provengono dai nostri stili di vita e dalle nostre abitudini, come il modo in cui usiamo determinati prodotti o mangiamo” ha detto Andrew Morlet, CEO della Ellen MacArthur Foundation. “Un modello di business circolare diviene così fondamentale per massimizzare al meglio il riciclo di rifiuti, far circolare nuovi prodotti e materiali, proteggere le risorse naturali e ridurre le emissioni di gas serra. L’annuncio di oggi dimostra che DS Smith, nostro partner strategico, è realmente impegnato in una campagna ambiziosa sia sulle energie rinnovabili quanto sull’economia circolare”
Wouter van Tol, Head of Government, Community Affairs & Sustainability di DS Smith ha aggiunto: “A seguito della COP26, mai c’è stato momento più cruciale per le imprese e le organizzazioni di dimostrare come stiano sostenendo e affrontando il cambiamento climatico. DS Smith è, ad oggi, in una posizione unica nell’affiancare i suoi clienti attraverso la fornitura di packaging ecologici e quest’annuncio rappresenta un tassello aggiuntivo per farlo con ancora più impatto”.
Il viaggio di DS Smith per il cambiamento climatico
- DS Smith, tra il 2015 e il 2020, ha ridotto del 23% le emissioni di CO2e per ogni tonnellata di produzione.
- Nel giugno 2021, DS Smith ha annunciato il suo impegno per gli science-based target entro il 2030 e per raggiungere la neutralità climatica entro il 2050, oltre a diventare membro della UN’s Race to Zero.
- Nel dicembre 2021, DS Smith ha annunciato un miglioramento di tutti i suoi rating ESG prioritari nell’anno, compreso il rating CDP Climate Change con una ‘A-‘.