A seguito dell’accordo di cooperazione con Canon per la produzione delle nuove Jetfire con tecnologia InkJet , HIT rafforza ulteriormente la sua presenza nel mercato digitale italiano. Infatti, grazie alle ormai consolidate partnership con Ricoh e Fuji Italia, che rimangono strategiche anche in ottica futura, la gamma prodotti all’interno del proprio portafoglio è in grado di offrire diverse soluzioni per i diversi segmenti di mercato e formati.
Con Versafire, Labelfire, Gallus One, JetPress, Revoria e le nuove Jetfire, HIT offre tutte le tecnologie di stampa digitale dal toner all’InkJet.
Inoltre venerdì 31 maggio alle ore 17 direttamente allo stand Heidelberg c’è stato l’annuncio della vendita della Speedmaster XL 106-8-P 21K esposta in fiera, una tecnologia full optional con tanto di alimentazione a bobina con taglio dei fogli prima di entrare in macchina, carico lastre automatico, per una tecnologia push-to-stop esaltata al massimo e in grado di stampare 21 mila fogli ora, all’azienda di Bolzano Athesia Druck.
Presente una delegazione del Gruppo Athesia con l’Amministratore Delegato Michl Ebner, a capo non solo della tipografia (170 persone circa) ma anche del Gruppo Editoriale (altre 130 persone), specializzato nella stampa di prodotti commerciali ed editoriali. Un’azienda che esposta lo stampato Made in Italy in tutto il mondo, e che ora con grande orgoglio si porta a casa la macchina esposta in drupa, un obiettivo che è ritenuto di straordinaria risonanza per svariati motivi, dall’importanza dell’investimento al fatto che sia la prima volta che la macchina di punta presentata in drupa sia venduta a un’azienda italiana.
Grande felicità, e anche un pizzico di commozione anche da parte del management italiano di Heidelberg Italia, con il Ceo Marco Marangoni e Mauro Antonini Sales & Marketing Director, che hanno seguito e portato a termine la trattativa, sino alle firme sul contratto avvenute proprio in drupa.