Digital Flex – Nuova Roveco Group raddoppia la tecnologia laser per l’incisione delle maniche, un settore ancora poco sviluppato in Italia

3231

I numeri dell’ultimo triennio testimoniano che l’azienda è in crescita, perché continua a investire in tecnologie ed è sempre alla ricerca di nuove opportunità di mercato. I primi di gennaio è stata installata la seconda linea per l’incisione diretta delle maniche, una nicchia su cui Digital Flex punta molto per crescere ulteriormente e aumentare i settori di sbocco dei propri prodotti

Nella foto la direzione commerciale di Digital Flex: da sinistra Giovanni Rioldi, Andrea Vergano e Federico Paulli

Parlare di Digital Flex significa ripercorrere la storia dell’industria flessografica italiana.
56 anni di presenza sul mercato rappresentano il biglietto da visita di un’azienda che ha creduto nella flexo quando lo stato dell’arte erano le matrici in microzinco, magnesio, flani e gomma vulcanizzata e negli anni è sempre stata all’avanguardia, investendo costantemente nelle ultime novità tecnologiche proposte dal mercato e di fatto tracciando la strada in un settore molto competitivo, dove la qualità è ormai un dato di fatto, e dove per differenziarsi è necessario fornire un servizio consulenziale che porti il fornitore dell’impianto stampa a lavorare in partnership con il marchio o lo stampatore, fornendo un servizio tempestivo.
Oggi a guidare i 55 collaboratori c’è Andrea Vergnano con la sorella Barbara, figli di Renato Vergnano fondatore dell’azienda, e i soci Paolo Cornali e Marzia Ripamonti, anch’ essi figli di due soci storici. 

Un passaggio generazionale avvenuto con successo        
Come ci racconta Andrea, che abbiamo incontrato nella sede di Monza, insieme ai responsabili commerciali Federico Paulli e Giovanni Rioldi: “Da noi il delicato passaggio generazionale è già avvenuto con successo e senza particolari problemi. Lavoro in azienda da tanti anni, e aver affiancato mio padre e Franco Collini in tutti questi anni mi ha consentito di crescere e prendere parte attivamente alle decisioni strategiche così quando è stato il momento di prendere in mano il timone della Digital Flex, anche grazie ai miei preziosi collaboratori, tutto è avvenuto con estrema naturalezza. Mio padre, che è ancora Presidente, viene ogni tanto a trovarci ma non partecipa più attivamente alla vita aziendale. Devo ammettere però che nelle decisioni più importanti mi piace confrontarmi con lui e chiedergli un consiglio”.

Il periodo del Covid ha messo a dura prova la forza commerciale di Digital Flex, e anche se nel corso del 2020 non si sono potuti sviluppare nuovi contatti, è stato un anno di consolidamento della clientela tradizionale. Quindi, grazie alla decisa ripartenza iniziata già dai primi mesi del 2021, l’azienda ha vissuto un triennio positivo e di crescita.

In arrivo la seconda linea laser per l’incisione diretta delle maniche
Lo scorso luglio è stato confermato l’ordine per l’acquisto della seconda linea laser per l’incisione diretta delle maniche, installata i primi di gennaio. “Le maniche hanno sempre fatto parte della nostra gamma di prodotti, e sono state introdotte proprio per aiutare alcuni nostri clienti che avevano questa esigenza”, dice Andrea Vergnano, “inizialmente ci affidavamo a un partner francese, poi visto l’aumentare delle richieste, ci siamo dotati di un primo impianto per l’incisione diretta. Questa decisione è in linea con la nostra filosofia di voler servire il mercato con qualità e tempestività e oggi giorno sei competitivo, puoi gestire ogni emergenza e risolvere il problema del cliente solo se sei attrezzato internamente e domini la tecnologia senza dover dipendere da nessuno”.

Le maniche a incisione diretta vengono utilizzate in parte già nel settore del packaging per alcune tipologie di applicazione, ma soprattutto in mercati diversi dal settore dell’imballaggio, come per esempio il backsheet, le carte regalo, le carte da parati, i rivestimenti in finto legno. “Crediamo molto nelle potenzialità di questo prodotto, e il fatto di dotarci di una seconda linea laser ci consentirà dall’anno prossimo di spingere molto sul mercato questo tipo di soluzione, che fra le sue principali peculiarità offre il vantaggio della stampa in continuo senza il bisogno di eliminare la famosa giunta che inevitabilmente si crea quando si prepara una lastra fotopolimerica tradizionale.

Esistono dei settori in cui la giunta non viene minimamente accettata, pensiamo alle stampe a fondo pieno, pertanto la manica è l’unica soluzione possibile. In altri casi viene invece preferita per ottimizzare i flussi produttivi dello stampatore, i quali per determinati lavori la scelgono, nonostante un prezzo superiore, poiché il tempo di avviamento è molto più veloce rispetto alle lastre tradizionali e per tirature molto lunghe garantisce una velocità di stampa superiore”, aggiunge Andrea.
Digital Flex propone inoltre soluzioni miste nelle quali all’interno di uno stesso lavoro, i colori che necessitano la stampa in continuo vengono realizzati con le maniche e il resto con i fotopolimeri. 

L’importanza di affidarsi a un partner affidabile: quando il service entra in sala stampa
Riuscire a lavorare creando un rapporto di fiducia coi propri clienti è l’obiettivo di tutte le aziende. Per far ciò è necessario confrontarsi apertamente, mettendo sul tavolo tutte le problematiche da risolvere, e cercare di trovare delle soluzioni per raggiungere l’obiettivo.

“Siamo fornitori storici da oltre vent’anni di multinazionali leader nel settore dell’alimentare e della cura della persona, e nonostante sul mercato l’offerta non manchi, siamo considerati un punto di riferimento per loro, poiché il prezzo non è la prima leva nella scelta di un fornitore, che deve essere un partner in grado di risolvere tempestivamente e con grande competenza qualsiasi tipo di problematica non solo legata alla produzione degli impianti stampa, ma partendo dalla creazione del file fino alla stampa durante gli avviamenti. Seguiamo il cliente dall’inizio alla fine, confrontandoci con stampatori, studi grafici, produttori di materiali. Oggi la chiave del successo è proporsi al mercato con la capacità di risolvere problematiche, perché con la tecnologia a disposizione, fornire le lastre è alla portata di tutti. Da un punto di vista tecnologico la nostra azienda offre lo stato dell’arte per quanto riguarda la prestampa flexo. La differenza la fanno ovviamente la qualità ma soprattutto il servizio tempestivo e la consulenza. Colgo questa occasione per invitare chi ancora non ci conoscesse a venirci a trovare per visitare la nostra struttura e capire cosa si celi dietro una fotolito flexo, perché è chiaro che per offrire qualità è indispensabile essere strutturati, e avere la capacità di investire in tecnologia, sempre nel massimo rispetto dell’ambiente. La sostenibilità ambientale è per noi un valore aggiunto da anni, con continui investimenti, atti a ridurre sempre di più le emissioni e gli scarti derivanti dalla produzione, in un ambiente di lavoro molto ordinato e confortevole”, dice Vergnano, ben conscio del posizionamento sul mercato della propria realtà che non fa della leva prezzo un vantaggio competitivo.

Una soluzione per tutte le esigenze
Chi la battaglia la combatte quotidianamente sul mercato è la forza commerciale di Digital Flex, un team affiatato composto oltre che da Andrea Vergnano, anche da Federico Paulli e Giovanni Rioldi, figure competenti con un know-how nel settore della prestampa e della stampa flexo, un bagaglio di conoscenze da mettere a disposizione dei clienti. “Puntiamo molto sulle maniche per aumentare la nostra presenza nel settore delle carte da parati, dove la rotocalco la fa ancora da padrona, ma dove stiamo iniziando a far conoscere l’alternativa della flexo ad alcuni produttori che si dimostrano evidentemente interessati”, aggiunge Federico Paulli.

Un’ultima battuta prima di chiudere la piacevole mattinata ce la lancia Giovanni Rioldi per sottolineare il fatto che se Digital Flex è considerata un’azienda top level, non significa che la si debba scegliere solo per determinate produzioni, tutt’altro: “chi come noi è abituato a cercare l’eccellenza lo fa indipendentemente dal fatto che si tratti di una grande commessa piuttosto che di un piccolo lavoro. Tempo fa un cliente mi ha confessato di considerarci la ‘Ferrari’ delle fotolito flexo, opinione che da un lato non può che renderci orgogliosi ma dall’altro può creare una barriera nel contattarci per lavori di ogni livello qualitativo, da quello più elevato allo standard. Siamo aperti e disponibili a un confronto aperto e sincero con tutto il mercato”.

Un confronto che per Digital Flex significa anche presenza diretta a fiere di settore, un programma di visite e incontri nei prossimi mesi che culminerà con la presenza con uno stand espositivo alla prossima Print4All di Milano (3-6 maggio 2022).