Digital Flex (Nuova Roveco Group) ha conquistato il 1° posto nella categoria Film Banda Larga Stampa Esterna insieme a Paganiprint. L’eccellenza monzese si è aggiudicata anche il 2° posto nella categoria Film Banda Larga Stampa Interna insieme a Sacchettificio Nazionale Corazza.
Alla due giornate ha partecipato una delegazione della Digital Flex composta da: Andrea Vergnano – Senior Executive Vice President, Barbara Vergnano – Responsabile Direzione Amministrativa, Federico Paulli – Sales Manager, Giordano Umberto Brivio – Prepress Manager, Marzia Ripamonti – Responsabile Ufficio Gestione ordini, Angelo Manzoni – IT & Technical Manager e Morgan Pistillo – Sales.
Andrea Vergnano, Senior Executive Vice President di Digital Flex si mostra entusiasta del risultato conseguito, un altro riconoscimento dell’eccellenza dell’azienda monzese, che opera nel settore della flessografia da oltre 50 anni investendo da sempre sulle più aggiornate tecnologie, conquistandosi la fiducia di numerosi clienti in diversi settori, dai prodotti per la casa e non food all’ambito igienico sanitario, passando per quello alimentare e del pet food, arrivando poi al giardinaggio: “Una riconferma dei nostri sforzi volti alla ricerca dell’eccellenza in ogni settore e del rispetto dei più alti standard qualitativi, con uno sguardo sempre volto all’innovazione, grazie allo sviluppo di nuove tecnologie per realizzare soluzioni e risultati sempre più precisi e affidabili. Questo risultato ci fa ben sperare per gli FTA Europe Diamond Awards, che si terrano il prossimo 30 maggio 2024 a Düsseldorf e decreteranno i best dei best”.
Durante i lavori congressuali sono stati presentati progetti innovativi, raccontate best practice aziendali e storie d’impresa uniche ed esemplari, così come si è discusso di argomenti pregnanti e centrali per gli attori del settore, quali i possibili scenari di sviluppo e opportunità per l’anno venturo e di un tema molto caldo come lo stato della nuova governance che interessa gli imballaggi proposta dall’Unione Europea. La strategia chiave del nuovo Regolamento sugli imballaggi e i rifiuti di imballaggi (PPWR) si basa su una riduzione progressiva degli imballaggi, dagli ambiziosi obiettivi: il 5% entro il 2030, il 10% nel 2035 e il 15% entro il 2040. È previsto inoltre un calo dei rifiuti relativi al packaging in plastica del 10% entro il 2030, il 15% nel 2035 e il 20% entro il 2040.
Quest’ultimo aspetto costituirà una sfida fondamentale per tutte le imprese del settore flessografico, che saranno tenute a opportune analisi e riflessioni puntuali sui processi per soddisfare le nuove regolamentazioni, ma che potrebbe anche portarle a dover ripensare i materiali della propria produzione, sempre per andare incontro alla normativa.
“In Digital Flex esploriamo ogni giorno nuove strade per condividere ogni tipo di esigenza e adottiamo già standard e procedure innovative volte a un sempre più profondo rispetto della natura; credo sia opportuno fare chiarezza il prima possibile circa il nuovo regolamento affinché si possa gestire al meglio il cambiamento. In ogni caso, quando saranno varate le nuove norme giuridiche noi di Digital Flex ci faremo trovare pronti”, commenta Andrea Vergnano.