COIM, leader mondiale nel settore della chimica, ha integrato adesivi sigillanti a freddo nel proprio portafoglio, compiendo un significativo passo avanti nell’offerta di soluzioni per il settore degli imballaggi. Le nuove soluzioni, presentate da COIM a Drupa, hanno riscontrato un forte interesse da parte dei potenziali utilizzatori.
La sigillatura a freddo è una tecnologia che consente l’adesione a freddo di superfici, eliminando la necessità di applicare calore durante il processo di saldatura e sigillatura delle confezioni. Questo tipo di processo è ampiamente utilizzato in vari settori, tra cui l’imballaggio alimentare, farmaceutico e industriale, grazie alla sua efficienza e praticità.
“L’integrazione di materiali adesivi sigillanti a freddo consente a COIM di espandere la propria offerta nel mercato degli imballaggi sostenibili e dalle prestazioni avanzate. Questo ampliamento della nostra gamma prodotti è finalizzato alla realizzazione di nuove collaborazioni e partnership, nonché a un aumento della quota di mercato nei settori strategici per COIM. Inoltre, la reputazione di COIM come leader nell’innovazione chimica viene ulteriormente consolidata, rafforzando la fiducia dei clienti e degli stakeholder”, afferma Luca Gianzini, Marketing and M&A Manager di COIM.
La decisione di COIM di continuare a sviluppare la gamma di soluzioni per l’imballaggio, includendo anche soluzioni per la sigillatura a freddo, è dettata dalla volontà di rispondere alle esigenze di un mercato sempre più orientato verso la sostenibilità e l’innovazione.
I vantaggi di questa tecnologia di confezionamento
La sigillatura a freddo presenta notevoli vantaggi dal punto di vista della sostenibilità ambientale e della riduzione dei consumi energetici. Non richiede calore per il confezionamento, contribuendo così al raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità ambientale (Obiettivo 3) di COIM, diminuendo l’impronta di carbonio e migliorando l’efficienza energetica complessiva dei processi produttivi.
“Anche per quanto riguarda l’efficienza operativa l’applicazione a freddo del rivestimento consente di ottenere tempi di confezionamento più rapidi, aumenta la produttività senza compromessi sulla qualità e riduce i periodi di inattività; la sigillatura a freddo può essere impiegata per una vasta gamma di materiali, rendendola estremamente versatile e adattabile alle diverse esigenze dei clienti di COIM. Questo amplia le possibilità di applicazione nei vari settori industriali e consente l’utilizzo di un ampio spettro di supporti, fra i quali quelli in monomateriale poliolefinico e quelli cartacei, con benefici evidenti in termini di compatibilità con i processi di riciclo meccanico, come richiesto dal Regolamento sugli imballaggi e i rifiuti di imballaggio (PPWR) recentemente approvato”, afferma il Dott. Marco Capecchi, Business Development Manager Adhesives EMEA.
Garantite anche la sicurezza e salute dei lavoratori: questa tecnologia non prevede l’utilizzo di solventi poiché a base acqua.
Qualità, affidabilità e resistenza: la sigillatura a freddo offre eccellenti proprietà di adesione a freddo, garantendo una sigillatura sicura e duratura anche a basse temperature, questo è particolarmente importante per l’imballaggio alimentare e farmaceutico, dove l’integrità del sigillo è cruciale. I rivestimenti a freddo sono noti per la loro resistenza agli agenti esterni, come umidità e variazioni di temperatura, garantendo una protezione affidabile dei prodotti confezionati.
COIM offre un portfolio completo per l’imballaggio
Il continuo dialogo con aziende che si occupano di trasformazione e importanti marchi del settore alimentare, congiuntamente alle nuove normative recentemente entrate in vigore, evidenziano quanto la sigillatura a freddo sia potenzialmente in grado di rispondere a una larga parte delle richieste emergenti nel mondo dell’imballaggio flessibile. Le intrinseche caratteristiche di tale tecnologia, infatti, offrono la possibilità di aderire, saldare e produrre imballaggi sostenibili, grazie a processi che non richiedono l’ausilio di elevate temperature di saldature e con la possibilità di essere compatibile ed applicabile sull’ampio spettro dei nuovi materiali riciclabili e compostabili.
“Queste considerazioni ci hanno spinto a creare l’innovativa linea di adesivi sigillanti NOVACOTE® CS e a presentarla alla recente Drupa. Scegliere Drupa per presentare il nuovo portafoglio prodotti per la sigillatura a freddo è stata una decisione strategica: ha offerto un’eccellente visibilità a livello internazionale, permettendo a COIM di raggiungere un vasto pubblico di potenziali clienti e realizzare nuove partnership con importanti player del mercato quali OEM e marchi nel settore alimentare. Drupa rappresenta da sempre un punto di riferimento per conoscere le innovazioni, le novità tecnologiche e le tendenze di mercato, quindi, la fiera era il luogo ideale per presentare un prodotto innovativo e confermare l’ambizione di COIM di consolidarsi come una delle realtà leader nel settore degli imballaggi flessibili. L’interesse mostrato dal pubblico è stato davvero sorprendente e nonostante siano passate solo poche settimane dall’evento, abbiamo ricevuto un elevato numero di richieste, a seguito delle quali sono già state realizzate campagne di conversione con i nostri adesivi sigillanti a freddo su molte strutture, multistrato laminate e mono-film, dove sono stati applicati in combinazione alla innovativa release lacquer cycloehexane free con base full polyammide NOVACOTE® RL 0604”, afferma Marco Capecchi.
La linea NOVACOTE® CS si differenzia rispetto alla usuale offerta presente nel mercato grazie a formulazioni innovative sia in termini di normative che di prestazioni, garantendo elevatissime velocità di confezionamento, ottime caratteristiche di sigillatura e durata degli imballaggi, unitamente ad elevati standard di sicurezza alimentare.
COIM si impegna a investire risorse e capitale umano nell’innovazione nel settore degli imballaggi flessibili
La continua attività di ricerca di COIM non può prescindere dalla realizzazione di nuovi adesivi per laminazione e vernici funzionali che permettano la realizzazione di imballaggi monomateriali plastici, a base cellulosica e compostabili con elevate proprietà funzionali in termini di conservazione, sicurezza per il consumatore, durata a scaffale e sostenibilità.
“Ancora molto bolle in pentola nei nostri laboratori: proprio in queste settimane stiamo definendo un percorso che ci porterà, partendo dalle prossime manifestazioni fieristiche come FachPach 2024, fino ad arrivare all’importante fiera K 2025, alla regolare presentazione delle nostre nuove soluzioni per un processo di trasformazione sostenibile e in grado di garantire un futuro migliore per tutti”, conclude Luca Gianzini.