La nuova taglierina ribobinatrice a cambio automatico BBOX di Bimec, presentata in anteprima mondiale lo scorso 25 marzo, è stata recentemente consegnata all’azienda Sacchital Spa, che aveva necessità di ampliare il proprio reparto produttivo con una taglierina altamente automatizzata, flessibile e versatile, che fosse in grado di lavorare diverse tipologie di materiale e ridurre drasticamente i tempi improduttivi tra ogni ciclo di lavoro.
Così, dopo aver partecipato all’evento digitale in cui BBOX è stata presentata ufficialmente al mercato, il Gruppo Sacchital ha avuto modo di eseguire dei test sulla macchina con il proprio materiale di produzione. Le prove hanno da subito confermato le alte performance della macchina e l’affidabilità delle sue innovazioni tecniche, che riguardano principalmente gli automatismi e le soluzioni di servo assistenza implementate per incrementare la produttività aziendale e supportare il lavoro dell’operatore.
Alcune delle più importanti migliorie apportate interessano infatti il caricamento e il posizionamento automatico delle anime e la fase di espulsione delle bobine, che è stata automatizzata e integrata allo scarica bobine rotante oltre che al doppio manipolatore a Gravità 0, capace di gestire bobine fino a 300 kg.
La nuova taglierina ribobinatrice a cambio automatico BBOX raggiunge una velocità massima di 800 m/min, è in grado di svolgere bobine madri fino a 1000 mm – su richiesta fino a 1200 mm – ed avvolgere bobine finite fino a 610 mm.
“Siamo molto soddisfatti di BBOX”, dice l’Ing. Alberto Luppi, incaricato dell’investimento in Sacchital. “Appena abbiamo testato l’impianto ci siamo subito resi conto dei grandi benefici che avrebbe apportato al nostro reparto produttivo ma, soprattutto, è risultato evidente che questa nuova taglierina sia stata progettata per rispondere alle reali necessità dei clienti. Quest’ultimo è sicuramente uno degli aspetti che abbiamo apprezzato maggiormente.”
Grande è quindi la soddisfazione di Sacchital, non solo per quanto riguarda i risultati tecnici ottenuti ma anche per l’assistenza ricevuta dal team Bimec, che ha saputo rispondere tempestivamente riuscendo – in meno di due mesi – a consegnare e avviare con successo la sua prima BBOX.