Nexpack e GIFCO parlano di AI e di Chat GPT

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Lo scorso novembre Nexpack, che offre consulenza multidisciplinare per le imprese del cartone ondulato e imballaggi (multinazionali e PMI) che unisce esperienze manageriali verticali, di matrice specifica del settore del cartone ondulato e degli imballaggi, a quelle trasversali conseguite durante anni di lavoro in più comparti, e GIFCO hanno organizzato un webinar per illustrare le potenzialità di Chat GPT, soprattutto se usato come strumento di lavoro quotidiano, anche con casi pratici interattivi

AI Nexpack Gifco Chat GPT

L’incontro è iniziato con una fotografia del settore del cartone ondulato: con un CAGR previsto del 6,8% dal 2023 al 2033, inoltre si prevede che entro il 2033 questo mercato varrà 277,75 miliardi di dollari. Nei prossimi anni, la crescita del mercato sarà guidata da un aumento delle vendite online e da una maggiore consapevolezza dei consumatori in materia di imballaggi sostenibili. Inoltre l’aumento sarà dovuto al divieto di imballaggi in plastica nei paesi in via di sviluppo come l’India, dalla crescente industrializzazione e dall’aumento del commercio internazionale. Si prevede che l’espansione del mercato sarà supportata dall’impiego diffuso del cartone ondulato per prodotti come bottiglie di liquidi, frutta e verdura, alimenti pronti al consumo e prodotti dolciari.

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Chi ha paura dell’Intelligenza artificiale?

Non si dovrebbe averne timore perché il fondamento dell’AI, sia a livello pratico che teorico, è solo l’imitazione. Essa imita le azioni, i linguaggi, l’organizzazione e i saperi degli esseri umani: grazie al deep learning e all’inglobamento di miliardi di informazioni, riesce a elaborare soluzioni “nuove” o meglio “generative”. In fondo da sempre l’essere umano vuole conoscere, o almeno sbirciare il futuro, quindi la capacità predittiva fornita dall’AI è fondamentale.

Investimenti tecnologiciTutti noi abbiamo sicuramente usato Chat GPT, un chatbot AI che sfrutta l’AI generativa e apprendimento automatico e realizzato dall’americana OpenAI (con investimenti miliardari di Microsoft) e basato su un modello conversazionale, per dialogare, per iscritto, con utilizzatori finali umani. Lo scorso maggio OpenAI ha annunciato il nuovo modello GPT-4o (dove la ‘o’ sta per omni), dotato della stessa “intelligenza” di GPT-4, ma molto più veloce e soprattutto multimodale, ovverosia capace di analizzare, anche in simultanea, testo, audio, video e immagini. “L’AI va governata in modo funzionale e consapevole, ma le aziende devono iniziare ad attuare programmi di riqualificazione professionale del proprio personale coinvolto e i lavoratori devono accettare queste attività di allineamento per non trovarsi estromessi dal mondo del lavoro”, ha affermato Francesco Pagliarini, direttore generale di Nexpack. Non tutti nel mondo possono accedere a Chat GPT, questi i paesi esclusi: Cina, Afghanistan, Bielorussia, Venezuela, Iran, Russia e Ucraina.

Utilizzi pratici

L’AI sta avendo un impatto crescente anche nel settore dell’imballaggio, aiutando le aziende a ottimizzare la produzione e l’automazione, a ridurre scarti, a gestire il controllo qualità, a rispondere meglio alle esigenze del mercato con personalizzazione degli imballaggi e studio di campagne di marketing specifiche; per il monitoraggio della sicurezza e conformità, per previsioni di tendenze e integrazione sw & tools, per innovazione e sostenibilità con ricerca di soluzioni eco-sostenibili e generazione di idee innovative.

In un dipartimento marketing, l’uso di Chat GPT può portare a risparmi di tempo significativi, soprattutto per la generazione di contenuti, l’analisi dei dati e la comunicazione: a lungo termine, questi aiuti temporali si traducono in un incremento della produttività, potendo dedicare più tempo a decisioni strategiche e creative, migliorando la qualità del lavoro e riducendo il carico ripetitivo e manuale. Anche per le vendite Chat GPT è molto utile, ad esempio per la gestione di informazioni e il follow-up delle trattative.

Nel corso del webinar si è parlato anche dei LLM (Large Language Models – Modelli di Linguaggio di Ampia Scala), algoritmi di AI addestrati su grandi quantità di testo con l’obiettivo di comprendere e generare un linguaggio naturale simile a quello umano: se i modelli analizzano più dati diventano abili nel rispondere a domande, completare testi o conversare in modo fluido.

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Per comunicare al meglio però è necessario imparare l’arte di formulare comandi o richieste (prompt) in modo efficace per ottenere le migliori risposte da un modello di linguaggio: il Prompt Engineering. Un buon prompt deve essere chiaro, specifico e ogni ambiguità deve essere evitata, bisogna fornire un contesto adeguato, e richiede talvolta tentativi successivi per perfezionarlo. Inoltre è consigliabile porre domande dirette e mirate, invece quando si chiedono al modello operazioni complesse, può essere utile suddividere il compito in passi specifici, migliorando così l’accuratezza della risposta.

“Per migliorare l’utilizzo professionale di Chat GPT Nexpack, con il suo dipartimento dedicato alle risorse umane Umanex, può fornire un supporto completo attraverso la metodologia del mentor-coaching (supporto formativo), che si suddivide in tre opzioni, a seconda delle esigenze e del contesto organizzativo, ma dove in tutte è prevista un’attività dedicata alla singola azienda e fino ad un massimo di cinque persone per singolo modulo”, ha concluso Andrea Baragatti, Project Manager di Nexpack.