FIORINI: sacchi in carta high-tech per proteggere il contenuto e valorizzare i brand

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Fiorini è dal 1947 sinonimo di sacchi in carta, un prodotto nato e cresciuto di pari passo con lo sviluppo industriale del nostro Paese, che negli anni, anche grazie all’R&D dell’azienda marchigiana ha assunto un ruolo fondamentale nel trasporto e protezione dei prodotti, con soluzioni sempre più innovative. Oggi grazie anche all’ultima arrivata in REPARTO stampa, la BOBST EXPERT CI a 10 colori, i sacchi FIORINI valorizzano l’immagine del brand dei clienti con un impatto visivo ancora più incisivo. Ne parliamo in questo articolo e nel contributo video con il President & CEO Giovanni Fiorini.

Due stabilimenti produttivi, 90 milioni di € di fatturato, 300 milioni di sacchi in carta prodotti ogni anno, 70% di export, 100% della produzione italiana, una quota di utile lordo condivisa coi suoi 250 collaboratori perché il merito dei risultati è di tutti, una spiccata attenzione alle persone, al territorio e all’ambiente. Siamo a Senigallia (Ancona, Italia), praticamente fronte mare e stiamo parlando di FIORINI PACKAGING, che opera sul mercato con il brand FIORINI, una realtà storica nel mondo del packaging in carta, fondata da Sestilio Cavallari e Giambattista Fiorini, bisnonno e nonno dell’attuale Board aziendale composto dai fratelli Fiorini: Francesca, Stefania e Giovanni.

Sacart, questo il nome originario ora abbandonato, iniziò le attività in un piccolo laboratorio nel Centro Storico di Senigallia, con 6 collaboratori e dei macchinari usati acquistati in Germania. Negli anni ’50 inizia la crescita industriale dell’azienda che nel frattempo si trasferisce in una delle due sedi attuali e nel 1975, con l’ingresso in azienda dei figli del fondatore, concretizza il primo investimento che ha radicalmente cambiato il destino dell’industria del sacco in Italia: la prima tubiera con due fondellatrici, una linea completamente automatizzata.

Una crescita esponenziale su tutti i fronti

Fiorini Bobst“Nel 1996 con 5 aziende in seno al Gruppo, che allora fatturava circa 80 miliardi di lire, mio padre e mio zio decidono, di comune accordo, di separare le attività in due realtà distinte e nasce così FIORINI”, ci racconta Giovanni Fiorini che dal 2014 ha rilevato insieme alle sorelle Francesca e Stefania l’attività dal papà Giuseppe, preparando l’azienda a un nuovo percorso di crescita e sviluppo. Grande importanza fin da subito agli investimenti per il rinnovamento tecnologico, iniziando con la prima di una serie di nuove macchine per la produzione di sacchi nel 2020 e successivamente la prima BOBST EXPERT CI Flexo a 8 colori, cui ha fatto seguito nel 2022 la seconda linea flexo, sempre BOBST, ma questa volta a 10 colori, che ha permesso a FIORINI di entrare in una nuova dimensione per quanto riguarda la stampa: grafiche a elevato impatto visivo, che insieme a una squadra di esperti FIORINI dedicati solo alla stampa, valorizzano l’aspetto estetico di un prodotto come il sacco in carta a grande contenuto e danno il giusto appeal ai prodotti e brand dei clienti. Il sacco con la sua grafica non è solo un contenitore, ma il più immediato biglietto da visita dei clienti FIORINI.

La BOBST EXPERT CI flexo a 10 colori di FIORINI nel dettaglio

Il mercato del packaging in carta è notevolmente cambiato negli ultimi anni e oggi la qualità di stampa è fondamentale per trasmettere la qualità del prodotto contenuto. Altissima definizione delle immagini a più colori possono essere oggi un elemento distintivo importante per i brand, anche in un settore come quello dei sacchi a grande contenuto e la scelta di un partner tecnologico come BOBST ha permesso a FIORINI di crescere ulteriormente anche nella qualità della stampa.

Fiorini_printing

La flessografica BOBST EXPERT CI a 10 colori installata in FIORINI può lavorare carte larghe 1500 mm con sviluppi stampa 1200 mm ed offre una velocità di produzione massima di 600 m/min. La tecnologia dei cuscinetti triLOCK di BOBST sui supporti di stampa, consente di operare in modo rapido ed elimina il bloccaggio manuale. Ciò evita instabilità di processo e garantisce un posizionamento perfetto per la massima qualità di stampa e quindi riduzione degli scarti.

È inoltre disponibile una piattaforma automatica opzionale integrata nella macchina per il cambio rapido delle maniche. Tra le numerose altre caratteristiche innovative, da segnalare che la macchina è dotata anche di sistema di inchiostrazione smartFLO camera racla per risultati ripetitivi e controllati e del sistema di registrazione ed impostazione registro e pressioni stampa fuori macchina completamente automatico smartGPS per minimizzare lo scarto all’avvio.

L’essiccazione inter-color Full Surface Matrix (FSM) ad alta efficienza sviluppato per inchiostri a base acqua utilizza temperature più basse, riducendo così l’ energia necessaria all’essicazione. L’elevatissimo grado di automazione è completato dalle funzionalità BOBST Connect della EXPERT CI, grazie alle quali il team FIORINI può accedere ai dati di produzione e processo da remoto con facilità. Consente inoltre la manutenzione predittiva in modo che le parti possano essere sostituite prima che si deteriorino per evitare costosi errori di processo e tempi di fermo macchina.

Innovazione FIORINI: da fornitore di prodotti a solution provider

Il 2011 è l’anno della svolta a livello di gamma prodotti per FIORINI, perché coincide con il primo brevetto sviluppato dall’azienda.

Il nome del prodotto brevettato è GH2OST e si tratta di un sacco per l’industria del cemento, capace di sciogliersi in acqua, che può essere inserito integralmente all’interno della betoniera, facilitando le operazioni dei muratori, evitando perdite ed eliminando lo scarto di packaging da gestire.

“Grazie a questo brevetto, abbiamo compreso come da fornitore di prodotti, saremmo potuti diventare dei solution provider, affrontando il mercato con uno spirito proattivo e innovativo”, ci racconta Giovanni“da quel momento abbiamo iniziato a sviluppare soluzioni altamente innovative che hanno ricevuto anche diversi riconoscimenti a livello internazionale. Inoltre, proponiamo al mercato soluzioni 100% riciclabili da almeno 15 anni, in notevole anticipo rispetto alle varie e recenti normative internazionali, e questo ci rende orgogliosi, tanto da continuare a investire e credere nella sostenibilità con azioni reali e concrete, su più fronti, sia per avere prodotti sempre più innovativi e eco-friendly che per un processo produttivo che si avvicini allo scarto 0”, dice ancora Fiorini.

La gamma di prodotti sviluppati da quel momento da FIORINI per i settori food, latte in polvere, chimico, alimenti per animali, sementi e costruzioni, è cresciuta anno dopo anno con soluzioni high-tech, altamente performanti.

Ogni esigenza ha la sua soluzione che FIORINI è in grado di trovare, progettare e realizzare insieme al cliente. Il cliente internazionale deve sentire che ciò che sta comprando è un modo di essere e di fare, non semplicemente un prodotto. La creazione del Customer Success Team, un gruppo per l’engineering del packaging e la cura delle esigenze del cliente dall’idea/problematica iniziale fino al post vendita, va a rinforzare il frutto dell’innovazione continua, degli investimenti costanti e delle partnership internazionali attraverso le quali si cerca di adottare un ciclo virtuoso del processo produttivo [EUROSAC GRAND PRIX 2022 – Bronze]

MoistShield® è il sacco plastic-free brevettato FIORINI, che ha la caratteristica di essere idrorepellente e offrire una migliore resistenza rispetto ai sacchi standard dotati di uno strato plastico.

È un sacco high-tech solo in carta, che può avere livelli diversi di barriera all’acqua e all’umidità, a seconda delle necessità specifiche, disponibile sia a bocca aperta che con ogni tipo di valvola, utile in ogni settore per seguire le esigenze di sostenibilità. Riciclabile al 100% nella carta [Silver Prize – Green Earth Environmental Protection – PACKCON STAR AWARDS 2024 – China e EUROSAC GRAND PRIX 2021 – Public Choice].

HIPSTER è la soluzione due sacchi in uno, che sfrutta la facilità di svuotamento di un sacco a bocca aperta e la sicurezza e la pulizia del processo del sacco a valvola ultrasonica. Soluzione anche questa monomateriale, facile da utilizzare e da riciclare.

C-in è invece la soluzione FIORINI con finestra sia lato sacco che nel fondello, a seconda delle necessità, per poter vedere il prodotto contenuto ed essere esposto sia in posizione verticale che orizzontale, facilitando sia le operazioni di lavoro dei clienti FIORINI che di acquisto da parte dei consumatori del prodotto contenuto.

Anche questa è una soluzione considerata, a seconda delle dimensioni e dei materiali, monomateriale e che può essere gestita a fine vita nel sistema di raccolta carta [EUROSAC GRAND PRIX 2024 – Industry Special Award].

LATTE by FIORINI è un sacco carta con sacco interno in PE, fondamentale per la sicurezza dei prodotti alimentari, come per esempio il latte in polvere, garantendo la conservazione e l’integrità di prodotti così importanti e delicati. Lo strato in PE offre una barriera essenziale contro le contaminazioni esterne. Facilmente divisibile e velocemente riciclabile nella carta e nella plastica.

Certificazioni come FSSC 22000, BRC-Packaging Materials, Halal, Kosher evidenziano FIORINI come uno dei maggiori riferimenti nella sicurezza alimentare, e di conseguenza su tutti gli altri settori, dando ai suoi sacchi una garanzia internazionale di igiene e protezione del contenuto.

“Il responsabile della Ricerca FIORINI proviene dal settore plastico, e il suo know-how e background ci ha consentito di ripensare e progettare le nostre soluzioni di packaging, aiutandoci a conoscere i bisogni di chi usa i materiali plastici per poter poi sviluppare prodotti a base carta con caratteristiche equivalenti, altamente performanti, in grado anche di anticipare le esigenze del mercato, sfruttando la grande versatilità della carta”, aggiunge Giovanni Fiorini.

Lo sguardo sul futuro…

FIORINI, che ha da tempo avviato un percorso per la riduzione dei consumi energetici dei propri impianti, attraverso investimenti in tecnologie più efficienti, ambienti di lavoro meno rumorosi, sta anche valutando la progettazione di un nuovo stabilimento che sfrutti le potenzialità delle nuove tecnologie green, anche per migliorare ulteriormente le condizioni di lavoro dei propri collaboratori.

Fiorini team

Una grande attenzione all’ambiente e al territorio nel quale opera, che non può non passare anche dalla collaborazione con gli Istituti Tecnici e Professionali della zona, offrendo agli studenti un progetto di collaborazione di tre anni con un tirocinio formativo finale facoltativo pagato e per i più meritevoli, anche l’opportunità di entrare in azienda al termine del loro percorso di studi.

“Al fine di migliorare l’apprendimento delle competenze da parte delle nuove leve, stiamo avviando un programma di formazione nel quale le nuove tecnologie e l’Intelligenza Artificiale, diventeranno lo strumento da utilizzare per imparare a gestire le linee di produzione, dal set-up alla manutenzione della macchina. Oggi ai ragazzi interessa capire perché stanno facendo un determinato lavoro e vanno coinvolti secondo le loro aspirazioni”, conclude Giovanni Fiorini che, proprio grazie alla sua propensione all’innovazione e al futuro, lancia una sfida importante alle nuove generazioni, per le quali FIORINI può essere una soluzione coinvolgente e attrattiva per soddisfare le loro esigenze: non solo un posto di lavoro, ma una realtà all’interno della quale è possibile crescere. Una caratteristica peculiare di FIORINI, infatti, è che molte figure chiave dell’impresa vengono direttamente dalla “fabbrica”. Tecnici di Produzione (perché chi gestisce macchine così complesse non può più essere considerato un semplice “operaio”), che per loro capacità e competenze sono diventati referenti di area o addirittura dirigenti. Un particolare non comune, nei tempi attuali, in imprese strutturate e leader di mercato. Ecco perché l’innovazione in FIORINI è a 360°.

“L’incontro con Giovanni Fiorini è stato caratterizzato dalla condivisione immediata di prospettive che abbiamo subito riconosciuto come comuni alle nostre aziende: l’innovazione e il servizio come fattori fondamentali per il successo e la continuità sul mercato. Questa sintonia ci ha indubbiamente spinto a intraprendere un percorso di collaborazione molto costruttivo, che non solo risponde alla necessità di innovazioni nella stampa, ma considera anche le imprescindibili esigenze di sostenibilità del packaging e le nuove applicazioni che queste richiedono”, ha detto Alberto Vaglio-Laurin, Business Director Flexible Packaging Southern Europe di BOBST.