Si è svolto mercoledì e giovedì 15-16 settembre a Milano l’appuntamento organizzato da Acimga, tappa principale del percorso in avvicinamento a Print4All del prossimo maggio 2022 sempre a Milano.
Circa 150 gli operatori in presenza e oltre 700 iscritti in streaming, numeri certamente inferiori rispetto ai 1400 del giugno 2020, quando in pieno lockdown fu organizzata l’allora Print4All conference. L’evento, che vuole sottolineare l’evoluzione dell’interno settore della grafica, comunicazione, stampa e imballaggio, ha rappresentato un’opportunità di incontro di filiera con la presenza e il confronto su diverse tematiche dei produttori di tecnologia, trasformatori, stampatori, brand owner.
Nell’attuale contesto di costante trasformazione, i modelli di business si spostano in una
prospettiva umano-centrica, in cui il servizio è la principale componente fondamentale nella vendita di un prodotto, che viene sempre fornito in combinazione con un alto livello di personalizzazione. Questa centralità umana si estende a tutti i livelli diffondendosi lungo tutta la filiera produttiva, dai mezzi di produzione al consumatore finale, che ottiene un servizio a valore aggiunto.
Un evento che ha messo al centro del dibattito temi come “Sostenibilità, digitalizzazione, servitizzazione: le grandi sfide con cui il mercato è oggi chiamato a interfacciarsi confermate al centro di un progetto che coniuga innovazione, formazione e business networking”, ha detto in apertura di lavori Andrea Briganti direttore di Acimga, senza nascondere felicità ed emozione per essere riusciti finalmente dopo oltre un anno e mezzo a tornare a guardarsi negli occhi, perché fra tutte le incertezze che la pandemia ha portato, è altrettanto chiaro che al centro di tutto vi è e vi sarà sempre l’uomo, con le sue relazioni che soprattutto per noi italiani rappresentano da sempre un grande valore aggiunto.
Due i temi intono a cui ruoterà la proposta formativa in fiera: digitalizzazione e sostenibilità, temi che non sono più una scelta, ma una direzione obbligata da percorrere se si vuole restare competitivi e che bisogna cavalcare in un momento in cui la spinta è molto forte: non possiamo infatti ignorare che siano due pilastri del PNRR italiano e del progetto di recovery europeo.
Il salto digitale, l’industry 4.0 e la servitizzazione, la cui crescente diffusione è proprio frutto della crescita di soluzioni connesse, non sono infatti il futuro, sono l’oggi a cui bisogna farsi trovare pronti e Print4All sarà la palestra in cui esercitarsi e invitare i potenziali clienti a scoprire vantaggi e profittabilità di un nuovo modo di fare business, che a breve diventerà l’unico possibile.
In questo modo Print4All sarà in grado di offrire a tutte le figure professionali a diverso titolo interessate alla stampa – brand owner dell’industria manifatturiera, creativi, stampatori, trasformatori e sviluppatori di componenti, ma anche scuole e istituti professionali – una visione avanzata dello stato dell’arte del mercato, ma anche dei trend, degli scenari e delle evoluzioni future.
Si conferma nel 2022 l’abbinata con altre manifestazioni della meccanica strumentale, che nel 2018 è stata fortemente apprezzata dagli operatori italiani ed esteri: Print4All si svolgerà infatti in contemporanea con Ipack-Ima, Intralogistica Italia e GreenPlast.
A margine della prima giornata di lavori, ACIMGA e ARGI, promotori della manifestazione, e Fiera Milano, che si occupa della sua organizzazione, hanno ribadito il lavoro di squadra alla base del progetto. Un lavoro di ascolto, confronto e condivisione di esperienze che coinvolge tutta la filiera, grazie anche alle numerose occasioni di incontro – dalla Future Factory e i roadshow internazionali di ACIMGA al ciclo di incontri ‘Accorciamo le distanze’ di ARGI – che consentono di identificare temi, urgenze, potenzialità di sviluppo del mercato che saranno poi al centro della proposta fieristica.
“ACIMGA da anni è focalizzata sull’obiettivo di aggregare la community, proponendosi come un cantiere di confronto e di internazionalizzazione. Riteniamo che un approccio globale sia necessario oggi più che mai: parlare di singolo prodotto non basta più, diventa importante il posizionamento del brand e le risposte che le aziende sono in grado di dare su temi chiavi come sostenibilità e servitizzazione, che impongono una visione di filiera. – ha spiegato Daniele Barbui, Presidente di ACIMGA – Grazie a Future Factory, negli ultimi due anni ci siamo confrontati in ben 15 Paesi, creando relazioni, cogliendo spunti, interessi e contenuti che confluiranno nella nostra fiera, perché siamo convinti che Print4All sia l’hub che mancava per il settore”.
“Il nostro ruolo come associazione è far risaltare il ruolo del printing e contribuire alla competitività dell’industria grafica nazionale, nella ferma convinzione che la stampa oggi, indipendentemente dalla tipologia di prodotto, sia lo strumento più efficace per il coinvolgimento del consumatore finale. – ha aggiunto Antonio Maiorano, Presidente di ARGI – Negli ultimi anni sono maturati diversi trend, come la printing convergence, ma soprattutto sono cambiati approcci e richieste di consumatori e brand. Tutti elementi che hanno accelerato la diversificazione delle imprese di stampa, oggi sempre più impegnate nella ricerca di nuovi sbocchi di mercato e di nuove soluzioni tecnologiche. Sono questi i temi che ispirano Print4All e, attraverso i numerosi appuntamenti del nostro ‘Accorciamo le distanze,’ abbiamo avviato un percorso ideale che confluirà in fiera, dove gli stessi temi saranno esplosi e approfonditi”.